Un gesto d’amore oltre la vita: i familiari di Maria Cibella dicono sì alla donazione degli organi
Dalla tragedia nasce la speranza. In un momento segnato dal dolore più profondo, i familiari di Maria Cibella, la concittadina vittima di un incidente stradale in via Capitano Callea, hanno compiuto una scelta di immenso valore umano: hanno acconsentito alla donazione degli organi.
Un atto di generosità estrema, che trasforma una perdita lacerante in possibilità di vita per altre persone. Grazie a questa decisione, infatti, nuove speranze si accendono per chi attende un trapianto, per chi lotta ogni giorno contro la malattia, per chi da tempo vive sospeso nell’attesa di una nuova occasione.
In tempi in cui la cronaca racconta spesso storie di chiusura e individualismo, la famiglia Cibella – Presti ha saputo dare un segnale potente: anche nel dolore più grande è possibile donare speranza, seminare vita, costruire memoria.
Un gesto di altruismo verso il prossimo che parla il linguaggio universale dell’amore.
Maria continuerà a vivere, in silenzio ma con forza, nei battiti e nei respiri di chi, grazie a lei, potrà guardare ancora al domani.