Appello delle Associazioni datoriali al Governo Regionale Siciliano
Le principali Associazioni datoriali del settore della formazione professionale in Sicilia, rappresentative di oltre 200 enti accreditati, hanno indirizzato una nota formale al Prof. Avv. Alessandro Dagnino, Assessore Regionale all’Economia, sollecitando l’immediata conclusione del procedimento di riaccertamento dei residui attivi e passivi riferiti agli esercizi finanziari 2021–2024.
La comunicazione, inviata anche per conoscenza al Presidente della Regione Siciliana, Sen. Renato Schifani, e all’Assessore all’Istruzione e alla Formazione Professionale, On. Mimmo Turano, sottolinea l’urgenza di un intervento risolutivo per sbloccare le risorse già previste dalla Legge di Stabilità regionale n. 1/2025.
Le criticità segnalate
Nel documento si denuncia che il mancato completamento del riaccertamento dei residui relativi agli esercizi precedenti al 2025 sta bloccando le erogazioni economiche legate a numerosi Avvisi pubblici, tra cui gli Avvisi 2/2018, 3/2022 – PAR GOL, 6/2022 e le nuove misure FSE+ 2021-2027.
“Nonostante l’approvazione della Legge di stabilità regionale sia avvenuta da oltre sei mesi – dichiarano i rappresentanti delle associazioni – l’assenza di un riaccertamento tempestivo sta mettendo a rischio centinaia di attività già concluse e rendicontate, aggravando la situazione finanziaria degli enti e provocando ritardi nei servizi destinati a disoccupati, giovani e soggetti fragili”.
Le richieste formali delle Associazioni
Le organizzazioni firmatarie del sollecito avanzano due richieste concrete:
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Concludere il riaccertamento dei residui entro il 15 luglio 2025 tramite apposito atto del Ragioniere Generale;
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Pubblicare un cronoprogramma dettagliato dei pagamenti, con la suddivisione per Avviso e annualità, indicando date e importi delle liquidazioni attese.