Valentina Piscopo
Era quasi spontaneo chiedersi, e noi ci siamo posti la domanda nell’articolo di ieri, se Carmelo Vitello, segretario del circolo PD di Favara, nel redigere il documento, volto a chiedere la convocazione di un consiglio comunale straordinario ed urgente per risolvere la grave questione del personale degli ex LSU, lo avesse elaborato ed organizzato in sinergia al sindaco Rosario Manganella. A quella domanda, adesso è possibile dare una risposta. Come si legge dal sito del Comune di Favara, il sindaco Manganella, con protocollo n. 9309 del 25/02/2014, ha scritto una lettera direttamente al neo Presidente del Consiglio, Matteo Renzi. L’oggetto della richiesta è individuare una “ risoluzione definitiva lavoratori ex LSU occupatinelle istituzioni scolastiche”. Come a significare che ognuno va, liberamente, per la sua strada, Vitello scrive al presidente del Consiglio comunale, Leonardo Pitruzzella, e Manganella al presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi.
”Proprio nel momento in cui – in Parlamento – è in corso il dibattito sulle dichiarazioni programmatiche(…) nella mia Città, Favara, grosso centro dell’agrigentino, si consuma l’ennesima tragedia del lavoro: il licenziamento di 47 lavoratori, ex LSU”. Per evitare quello che Manganella definisce come un “ problema anche di natura sociale”, invita il Presidente del Consiglio Renzi a: “Prorogare, in attesa che il problema trovi la giusta soluzione, l’attuale scadenza contrattuale, prevista per il 28 c. m.; Riaprire con urgenza il tavolo tecnico tra Governo nazionale, amministrazioni interessate, enti locali e le organizzazioni sindacali, bruscamente interrottosi a causa della crisi di governo, al fine di evitare il licenziamento dei lavoratori interessati e dare certezza occupazionale per il presente ed il futuro”.
Nel frattempo, il sindaco di Favara ha organizzato per mercoledì 26 febbraio alle ore 18.00, presso la sala del collare del Castello Chiaramonte, un incontro con i parlamentari nazionali e regionali; con i sindaci dei Comuni siciliani e con le organizzazioni sindacali. Ricordiamo che a vivere in questo stato di disagio e di incertezza sono ben 1.300 precari di tutte la Sicilia, con ben 47 lavoratori ex LSU solo a Favara. E’ di dominio pubblico, che il sindaco Manganella sia esponente dell’area renziana e ,probabilmente, questa affinità, non solo elettiva, gli ha consentito di scavalcare l’ordine gerarchico, rivolgendosi direttamente al “rottamatore” politico più famoso d’Italia. In ogni caso, non importa se politicamente la mossa del Manganella possa far storcere più di qualche naso. L’importante è trovare soluzioni definitive al problema dei dipendenti ex LSU, che vivono con angoscia l’arrivo del primo marzo 2014.
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