Autore: joseph.zambito

“Non condivido le logiche messe in atto dal consiglio d’amministrazione. Ragion per cui non posso continuare a svolgere il mio ruolo”. Massimo Muglia annuncia le dimissioni da direttore della Fondazione “Teatro Luigi Pirandello” di Agrigento. Cosa sta succedendo professore Muglia? “Niente di stravolgente. Sono stati due anni di grande impegno in cui ho rilanciato l’attività della Fondazione, contenendo persino i costi, anche se qualcuno sostiene il contrario. Adesso è arrivato il momento di dire basta perché le mie idee, il mio modo di operare e di organizzare la struttura non coincide con l’impostazione del Cda”. Certo, capisco: nel tempo in…

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Istituita una commissione speciale di indagine. Iniziativa ieri sera di Aula Sollano per approfondire la materia riguardante l’occupazione del sottosuolo pubblico nel territorio di Agrigento. Ne fanno parte 12 consiglieri, uno per ciascun gruppo presente a Palazzo dei Giganti: per il Pdl Alessandro Sollano, per il Pd Angela Galvano, per il Fli Carmelo Settembrino, per l’Mpa Francesco Picone, per il Patto per il Territorio Cinzia Puleri, per il Rinnovo della Politica Angelo Vaccarello, per il Pid Lillo Pisano, per Voce Siciliana Simone Gramaglia, per Grande Sud Andrea Cirino, per Gipa Michele Mallia, per il Megafono Giuseppe Di Rosa e per…

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Ieri l’ufficializzazione: una nota, diffusa dalla Provincia regionale di Agrigento, annuncia la decisione del presidente D’Orsi di revocare l’incarico a tutti suoi assessori. Si specifica con effetto immediato. A distanza di appena di 24 ore arriva un’altra nota con il commento di Totò Scozzari, nella qualità di Assessore alla Viabilità. Cosa dire? O si tratta di un equivoco o c’è davvero grande confusione all’interno del Palazzo. Salvo che Scozzari sia rimasto unico “superstite” non dichiarato. Le dichiarazioni dell’Assessore o dell’ex Assessore, dettaglio certamente da scoprire, si riferiscono alle novità che arrivano dall’Ufficio Contratti e Gare della Provincia che ha espletato…

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“Il tanto famigerato e chiacchierato decreto Gui-Mancini non esiste. Anzi siamo di fronte ad un provvedimento disinnescato già in partenza”. Parola dei consiglieri comunali di Agrigento Gerlando Gibilaro e Michele Malia, che oggi sono tornati alla carica. Parole forti, ma non solo parole. I due, che in aula hanno formato il gruppo indipendente di responsabilità politico amministrativa, si sono presentati in conferenza stampa con una montagna di carte. Il primo a parlare è stato l’ex di Grande Sud, il quale ha sfornato, carte, atti, documenti e planimetrie per dimostrare che quanto è stato, fini qui, applicato, in ordine alla perimetrazione…

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“Io non so nulla. Tu hai saputo qualcosa? Ma siamo ancora assessori? Oppure no?”. Di buon mattino, oggi davanti al palazzo della Provincia regionale di Agrigento un gruppetto di assessori cerca conferme. La notizia della rimozione si respira nell’aria, circola da qualche giorno, dopo l’annuncio, anche attraverso il nostro sito, da parte del presidente di volere azzerare la giunta. Gli interrogativi trovano poi la risposta in tarda mattinata, quando Eugenio D’Orsi formalizza la sua volontà e revoca, con effetto immediato, l’incarico a Pietro Asaro, Angelo Biondi, Piero Marchetta, Alfonso Montana, Francescochristian Schembri, Salvatore Sciumè, Salvatore Scozzari, Vito Terrana, Salvatore Vella…

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Continuano le interrogazioni parlamentari sul crollo del ponte verdura. Protestano i precari dei comuni che ricercano un lavoro per il futuro e la cronaca registra episodiche iniziative sui mali della popolazione di tutti i centri della provincia di Agrigento. Potremmo riportare all’infinito questa espressione sui media e sarebbe sempre attuale, immutabile, deprimente. Dopo l’accorata lettera del segretario generale della CGIL di Agrigento a tutti i soggetti sociali, con la risposta del Presidente della Camera di Commercio per l’ istituzione di un tavolo sulla crisi è sembrato accendersi una luce sulle iniziative che avrebbero preso i corpi intermedi. Cosi li chiamano…

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Quando si parla di sbarchi, di Immigrazione, il pensiero corre certamente alla Sicilia e il territorio agrigentino è una delle principali chiavi che aprono la porta del mediterraneo verso l’Italia e l’Europa. Un fenomeno che è tornato di grande attualità. Soprattutto le Pelagie, ma anche Siculiana e le coste siracusane, gli approdi più gettonati dagli extracomunitari nell’ultimo periodo. E su questa delicata tematica sta spendendo le sue prime energie da parlamentare, il favarese Tonino Moscatt. Il deputato nazionale del Pd ha già dato si suoi primi segnali in questa direzione. I primi atti riguardano infatti una interrogazione e una interpellanza.…

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Una sorta di gestione commissariale anticipata: alla Provincia regionale di Agrigento potrebbe essere avviata già lunedì. Un paio di mesi prima, allora, rispetto al termine fissato per l’insediamento del commissario ad Acta, nominato dalla Regione. Un funzionario chiamato a traghettare, a partire da metà giugno, l’Ente fino al 31 dicembre quando, così come stabilito dalla riforma varata dall’Ars, le Province verranno abolite. Eugenio D'Orsi è pronto infatti ad azzerare la giunta e ad andare avanti da solo. “In queste ore sto riflettendo – ammette il presidente – dentro di me sta maturando propria questa idea, anche perché alcuni degli attuali…

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Con cinquantadue voti a favore è stato approvato, poco fa, dall’Ars il disegno di legge sulla doppia preferenza di genere che andrà ad incidere subito sulle Amministrative di giugno. Hanno detto sì i partiti di maggioranza, il Pdl e la lista Musumeci, hanno detto no il Movimento Cinque Stelle, si sono astenuti i parlamentari del partito dei siciliani. Dopo lo stralcio, proposto da Francesco Cascio, sala d’Ercole ha proceduto al solo voto dell’articolo 1 e degli emendamenti. In buona sostanza alla fine è passata solo la parte che garantisce la “pari opportunità” : un voto per un uomo e un…

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Quattro posti assegnati al settore agricolo, 25 a quello alimentare e 186 al comparto non alimentare. Ad Agrigento ormai è tutto pronto, dopo il sorteggio di ieri, per la ripresa del mercato del venerdì, rimasto sospeso per due mesi e mezzo. Un lungo stop, scandito da polemiche, tensioni e veleni: domani finalmente scatterà il semaforo verde nella nuova area, interamente pubblica, sempre nella zona che ruota attorno allo stadio Esseneto. “Abbiamo agito e operato – spiega l’Assessore comunale alle attività produttive di Palazzo dei Giganti, Francesco Messina – nell’interesse di tutti. Abbiamo lavorato per rimuovere le illegittimità e per creare…

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