Autore: vedisotto

“Grande Officina del Sud, fatta di buone pratiche per far ripartire il Mezzogiorno”, in questo modo il ministro Del Rio si esprimeva in una intervista. “Per far ripartire il mezzogiorno bisogna che vi sia una condivisione delle politiche di sviluppo e che tale condivisione avvenga con gli attori del territorio interessati.” Per questo nasce il progetto “Officine per il Mezzogiorno” ,in Provincia di Agrigento. Lo hanno dichiarato la deputata Nazionale Maria Iacono e l’arch. Toni Cellura coordinatore  Gruppo “OFFICINE PER IL MEZZOGIORNO.” “Si tratta di intraprendere un percorso di condivisione ed informazione rivolto a tutti gli attori del territorio che…

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PRECARI: DI GIACINTO (PSI), PASSAGGIO IN RESAIS COMPRENDA ANCHE I 5000 LAVORATORI ASU, NON ESISTONO FIGLI DI UN DIO MINORE TRA I PRECARI Palermo – “Il passaggio dei contrattisti dei comuni alla Resais deve comprendere anche il personale Asu in forza negli enti locali siciliani. Non si può utilizzare un metodo tra le due categorie di precari che hanno entrambe il diritto alla garanzia di un rapporto a tempo indeterminato. Pertanto ai 5000 Asu siciliani vanno riconosciute le stesse prerogative dei contrattisti. Vigileremo sul fatto che l’eventuale trasferimento dei lavoratori a tempo determinato alla Resais comprenda anche gli Asu. Sento circolare voci in ambito governativo che…

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SICILIA; ANNIVERSARIO LIVATINO: CIMINO (SICILIA FUTURA), LIVATINO  COLPÌ LA MAFIA CON LA CONFISCA DEI BENI, OPERO’ IN MAGISTRATURA CON MERITI ECCEZIONALI Rosario Livatino operò in magistratura con meriti eccezionali: a lui si devono importanti indagini antimafia che portarono alla confisca dei beni dei boss. L’utilizzo di questo strumento lo fece diventare bersaglio di “cosa nostra”. Ma Livatino,  nonostante la minaccia mafiosa, era sorretto dalla sua profonda fede tant’è che papa Giovanni Paolo II lo definì martire della giustizia”. Così Michele Cimino, deputato regionale e portavoce di Sicilia Futura ricorda il giudice Rosario Livatino nel ventiseiesimo anniversario del suo assassinio.

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Aido Favara Apprendiamo da comunicazione CRT Sicilia, nel sito ufficiale, attraverso l’assegnazione dei progetti promossi per promuovere la donazione degli organi, che la commissione esaminatrice ha categoricamente escluso il progetto A.I.D.O. A presentare un esposto alla Presidente Dott. Piazza, nonché vigilante di codesta commissione, l’Aido di Favara, dove chiede di essere messa a conoscenza dei criteri di valutazione usati, per la scelta dei progetti approvati e della loro capacità espressiva. Resta comunque nostra volontà, dichiara Vincenzo Vella (Presidente Aido Favara), trattandosi di fondi pubblici fare chiarezza anche attraverso la Procura della Repubblica sullo svolgimento dello specifico bando di concorso, il…

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Palermo, 20 sett. In un clima disteso, si è appena concluso l’incontro delle forze di maggioranza, riunite per affrontare le problematiche relative alla bozza di piano della rete sanitaria siciliana. All’incontro presenti, oltre al presidente della Regione, Crocetta e all’assessore alla Salute, Gucciardi, i rappresentanti di Pd, Ucd, Ncd, Pdr e Sicilia democratica, accompagnati dai relativi segretari e capigruppo. “Nel corso del vertice – ha detto il presidente Crocetta – è stato chiarito che non esiste attualmente alcun piano di rete approvato, né dalla giunta nè dall’assessore e che, le ipotesi circolate in questi giorni, sono proiezioni tecniche derivanti dall’applicazione del decreto Balduzzi”.…

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Sicilia. Il presidente Crocetta incontra sindacati forestali.  Assicurate garanzie occupazionali previste per legge Palermo, 20 sett. Il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, ha  incontrato i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di Flai – CGIL,  Tripi, Fai – CISL, Cipriano, Uila – UIL, Savarino, per discutere l’approvazione della delibera Apq sul lavoro dei forestali. Il presidente Crocetta ha assicurato che domani pomeriggio la delibera verrà approvata in giunta, con una clausola che possa consentire la loro continuità, fino al raggiungimento delle garanzie occupazionali previste per legge.

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 G M P Lo spettacolo di Venerdì 23 Settembre  dal titolo “E partinu di noti l’emigranti”  (organizzato dal gioco del lotto)  e altre storie siciliane in Piazza Beati Paoli  a Palermo nel cuore del mercato del Capo, alle ore 20,15 si concluderà con le musiche di Barberia che hanno reso famosa la  Compagnia di Canto favarese composta da: Giuseppe Calabrese voce storica del gruppo, Paolo Alongi chitarra, Mario Vasile percussioni, Mimmo Pontillo strumenti a plettro, Maurizio Piscopo voce fisarmonica e follie varie… Le musiche dei barbieri siciliani rivivranno nello splendore del Teatro Cometa di Roma di fronte al Campidoglio dal…

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 Sono oltre 43mila le nuove offerte di lavoro consultabili nell’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Libero Consorzio di Agrigento, di piazza Vittorio Emanuele ad Agrigento. Le offerte di lavoro, distribuite su tutto il territorio nazionale, riguardano sia il settore pubblico che privato, impieghi a tempo determinato o a part-time. Un’offerta ampia e diversifica, rivolta a tutti i titoli di studio e livelli professionali. L’offerta più ampia riguarda il mondo della scuola dove ci sono 32mila posti per insegnanti e 10 per il personale Ata. Poi, 900 posti sono stati messi a concorso dall’Inps per la categoria dei funzionari e 250 …

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CGIL AGRIGENTO “BASTA RETORICA, SERVE UN’ANTIMAFIA CONCRETA CHE COSTRUISCA FUTURO!”  Tra qualche giorno, il  21 Settembre saranno passati 30 anni dalla prima “strage di Porto Empedocle”. A terra oltre alle vittime designate dal commando di killer rimarranno i corpi di Filippo Gebbia e Antonino Morreale. E’ la Prima “strage di Porto Empedocle” , l’inizio della guerra di Cosa Nostra contro la “Stidda”. A Filippo Gebbia abbiamo, qualche anno fa, intitolato la nostra “camera del lavoro” di Porto Empedocle, per dire che la lotta alla mafia deve riguardare tutti, che non è solo “affare” di poliziotti e giudici e che tutti siamo “vittime della…

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Roberto Marchetta Se si potesse tornare indietro, più precisamente nel ’65 come ha recriminato qualcuno durante il consiglio straordinario, si potrebbero cambiare tante cose per il bene del paese: in primis si potrebbero evitare le brutte amministrazioni che come una lenta malattia hanno portato il Comune di Favara al coma farmacologico. Purtroppo però la macchina del tempo non esiste ancora. Certo, c’è la rabbia nei confronti di coloro che hanno agito pensando solo ad interessi propri e ciò è legittimo, ma va bene lo sfogo momentaneo, non il rancore. E’ importante, se non condizione necessaria, che il Favarese d’ora in poi,…

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