“I Cittadini Onesti e gli invalidi veri ringraziano, nessuna pietà per chi con la truffa, piega le leggi in difesa dei più deboli a loschi interessi”. Non fa sconti di alcun genere Massimo Raso, segretario della Cgil, nel chiamare pane, pane e vivo, vino.
“La CGIL Agrigentina – continua il sindacalista – plaude all’opera incessante di Magistratura e Polizia che ha portato alla luce e sgominato questo groviglio di complicità, falsità, degrado ed interessi.
Da troppo tempo sentiamo dell’esistenza di questi traffici ma oggi abbiamo i volti di chi si è reso protagonista di questi misfatti.
Ma questa è una parte della storia.
Una storia che va avanti da decenni, su cui vi è chi ha anche costruito carriere politiche e illeciti arricchimenti e riguarda neanche altri settori, ad esempio il mondo della scuola.
Agrigento si conferma terra di truffe ed abusi ai danni del sistema di Welfare. Anche per questo il tema vero è quello del sistema dei controlli, del rafforzamento dei presidi ispettivi.
Per questo diciamo agli inquirenti “andate avanti!”, continuate a scavare sull’intera catena decisionale dei benefici della “104”, la parte migliore della società agrigentina è con Voi”.
E la parte migliore della società agrigentina è davvero con la Magistratura e le forze di polizia, lo ha dimostrato la grande attenzione con la quale ha seguito la brillante operazione capace di smantellare una sorta di azienda del falso a danno degli onesti cittadini.
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