La rivoluzione è già iniziata! Era questo, e speriamo lo sia ancora, lo slogan del Presidente Crocetta. Sono passati due mesi dall’elezione del nuovo governatore e, in verità, i primi passi sembrano confortanti.
Un'altra rivoluzione si aspetta in un settore delicato come la formazione professionale.
Una vera rivoluzione nella mentalità di concepire lo sviluppo di nuove opportunità e la crescita di competenze per i giovani in cerca di prima occupazione e di lavoratori che sono fuori dal mercato del lavoro.
In più occasioni, il presidente Crocetta ha dichiarato di utilizzare tutte le disponibilità economiche che l’Unione Europea mette a disposizione per la Sicilia. Finanziamenti che potrebbero dare vita ad un elenco di interventi e avvisi pubblici che risultano nel limbo dei meandri della burocrazia politica ed amministrativa.
Il coraggio di Corcetta potrebbe rendere operativi, nel dettaglio, questi avvisi:
– AVVISO 9 – Interventi di formazione continua per la promozione di piani formativi aziendali, interaziendali, settoriali e territoriali Disponibilità finanziaria 39.085.651,61 €
– AVVISO 10 – Avviso per la realizzazione di progetti integrati atti a garantire il successo formativo e scolastico nelle scuole operanti in contesti caratterizzati da disagio socio-economico e culturale.
– Avviso nr. 18 – Operatore Socio Sanitario – Disponibilità finanziaria: 40.000.000,00 €
– Avviso per la formazione e l’accompagnamento del personale degli Enti territoriali siciliani (Comuni, Province e Regione) in materia di gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata.- Disponibilità finanziaria 3.750.000,00 €
– Avviso n. 7 “Realizzazione di attività formative a favore della gente di mare e dello sviluppo dei nuovi mestieri del mare e della pesca” . Disponibilità finanziaria 18.000.000,00 €
Trattasi di milioni di euro che potrebbero essere liberati dalla politica o restituiti immediatamente all’Europa, con dichiarazione di manifesta incapacità ad utilizzare i fondi comunitari.
La rivoluzione è iniziata con Caronte ed oggi con Faros, piattaforme gestionali che hanno messo finalmente in implementazione i processi formativi delle attività; ma la rivoluzione deve essere non solo virtuale ma soprattutto reale, iniziando a verificare e definire gli accreditamenti degli enti che dal 2003 risultano ancora provvisori.
Tanti lavoratori aspettano di sapere il loro destino e tanti operatori sognano la definizione che porta al nuovo anno formativo con il recupero normativo dell’ex legge 24 o il piano bis (seconda annualità dell’Avviso nr. 20 – Percorsi formativi per il rafforzamento dell’occupabilità e dell’adattabilità della forza lavoro siciliana).
Allora caro presidente, la rivoluzione sarà iniziata!
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Spero che il presidente non sprechi queste fondi di finanziamento . Oggi non possiamo permetterci di fare nulli questi avvisi. Se il governo crocetta non coglierà l’occasione dell’fse allora vuol dire che non è cambiato nulla, solo il nome e nient’altro.
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