Mareamico continua nella sua opera in favore della tutela del nostro mare e del nostro litorale, con le sue scoperte e denunce su fatti gravissimi perpetrati ai danni dell’ambiente e dell’economia del territorio che dovrebbe fondarsi sul turismo e sullo sfruttamento delle risorse ambientali.
Invece, “ormai – afferma Mareamico – nulla più ci stupisce”
“Ieri – continua l’associazione – alcuni nostri collaboratori ci hanno segnalato, nella battigia della spiaggia delle Dune la presenza di un fusto, arenatosi nella notte dopo una forte mareggiata. Lo stesso ha subito grossi danni a seguito degli urti contro la barriera frangiflutti e solo per una fortunata combinazione non si è aperto.
Dentro abbiamo trovato circa 150 litri di olio esausto che, se fosse uscito in mare, avrebbe creato un disastro ambientale.
Il fusto è stato quasi sicuramente abbandonato in mare da una nave di passaggio o da qualche peschereccio.
Dopo averlo messo in sicurezza abbiamo avvisato i vigili urbani per il suo trasporto presso la ditta specializzata che si occupa del riciclaggio di questi rifiuti pericolosi.
Una riflessione va necessariamente fatta: il mondo è pieno di criminali che, senza alcun valido motivo, si divertono a distruggere la natura!”
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