Cresce il numero dei sostenitori dell’oratorio, chiaro segnale del forte interesse della collettività sull’opera destinata alla sana crescita dell’infanzia.
Ai precedenti si aggiunge il consigliere Distefano che “nel congratularmi – ci dice – per la bella iniziativa intrapresa da padre Uriel Ortiz, di fare rinascere l’oratorio dei Padri Vocazionisti con la realizzazione di un campetto di calcio nello spazio antistante la chiesta di San Giuseppe Artigiano, comunico che mi farò portavoce, presso il Consiglio Comunale, affinchè venga devoluto il gettone di presenza della prossima seduta Consiliare, per contribuire alle spese effettuate per la costruzione del campetto di calcio.
Sono sicuro che tutti i colleghi dell’aula Falcone e Borsellino, considerato che le esigue casse comunali non possono permettersi di elargire un contributo economico, accoglieranno benevolmente tale proposta, in modo che, anche dalla classe politica, arrivi un piccolo segnale”.
All’indirizzo di don Uriel arriva l’apprezzamneto del consigliere nobile. “Ringrazio padre Uriel per il pregevole ruolo che sta svolgendo nella nostra città e per il modo lodevole ed esemplare che ha nel raggruppare numerosi giovani nella sua parrocchia , incidendo tantissimo nella crescita di una comunità parrocchiale che racchiude una porzione di territorio fatto da gente che ha voglia di interagire per avviare una nuova prospettiva di crescita culturale sociale e prima di tutto spirituale. Mi adopererò con qualsiasi mezzo a mia disposizione per aiutare padre Uriel e tutta la sua comunità . Proveremo ad organizzare un torneo di solidarietà e di raccolta fondi per aiutare il prete nell’affrontare le spese dell’oratorio parrocchiale.
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Distefano: “Il gettone di presenza in favore dell’oratorio di don Uriel” – La disponibilità di Nobile
By franco.pullara2 Minuti di lettura
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Padre Uriel va aiutato perché sta aiutando la comunità creando spazi, servizi ed opportunità per i nostri figli e per il nostro futuro, favorendo il senso di appartenenza e identità cristiana ad una comunità che ne ha assoluto bisogno. Noi cittadini favaresi senza che nessun altro ci invogli o cerchi medaglie, dobbiamo e possiamo fare un piccolissimo sforzo e comprare “una stella per l’oratorio” perché noi siamo Cristiani, non siamo mafiosi, ne animati da secondi fini, abbiamo speranza nel futuro e nel prossimo, vogliamo essere orgogliosi della nostra comunità e ricambiare gli sforzi che questo ben determinato sacerdote sta compiendo per noi .