IL SETTORE RESTA NEL CAOS. BLOCCATO IL SISTEMA INFORMATICO SAC PER L’ACCREDITAMENTO, LA BUROCRAZIA CONTINUA A RALLENTARE LE PROCEDURE AMMINISTRATIVE E LA MOBILITA’ ORIZZONTALE VIAGGIA A DIVERSA VELOCITA’
“Se il Governo centrale tuona ‘le famiglie Italiane sono più ricche!’, il Governo Regionale in perfetta linea di pensiero, risponde sul tema della Formazione Professionale per voce dell’assessore al ramo dichiarando che ‘E’ tutto a posto!’”. Con questa affermazione, non solo ironica, il coordinatore della provincia di Trapani di Cisl Scuola per il comparto della Formazione professionale, Vito Tartamella, prende le distanze da simili dichiarazioni ed attraverso l’analisi dei fatti, commenta una la realtà che è diametralmente diversa e distante dalle parole sciolinate alla stampa, a quantità industriale, dagli esponenti del Governo Crocetta sullo stato in cui versa la Formazione professionale siciliana.
Il sindacalista tocca più di un nervo scoperto a cominciare dalla burocrazia che sta contribuendo a diluire la soluzione dei tanti problemi che hanno impoverito i lavoratori. Altro neo la procedura di accreditamento troppo farraginosa ed esposta a certi strani ‘venti’ con ogni probabilità vicini a certo modo clientelare di intendere la politica. Per finire ai risultati a macchia di leopardo nell’utilizzo dello strumento della mobilità orizzontale.
“Parole quelle dell’assessore Lo Bello – dice Tartamella – che appaiono sempre più in netta dissonanza con quello che realmente accade negli uffici dell’assessorato regionale di viale Regione siciliana a Palermo. Fatti, comportamenti, atteggiamenti, comportamenti che verosimilmente non vengono comunicati al suo responsabile legale e vice presedente della Regione”.
È lo stesso sindacalista della Cisl Scuola ad essere più preciso riportando un esempio.
“Tra le tante stranezze che denotano inefficienza – racconta il coordinatore trapanese della Formazione professionale di Cisl Scuola – il mancato rinnovo del contratto alla società di assistenza tecnica che gestisce il Sac (Sistema informatico di Accreditamento degli enti formativi). Per questo motivo – precisa – alcuni enti si trovano da mesi in un limbo, in bilico tra l’accreditamento e il non accreditamento pur non essendo stati revocati perché non ne sussistono le condizioni e quindi restano fermi ai nastri di partenza con indubbio danno economico”.
“Se consideriamo gli innumerevoli rendiconti ancora aperti, gli emolumenti pregressi mai saldati, la terza annualità giunta quasi al termine prima ancora di cominciare – incalza Tartamella – possiamo certamente affermare che non c’è niente che va a gonfie vele, come sostiene l’assessore Lo Bello”.
Il sindacalista affronta poi la tanto criticata mobilità orizzontale, strumento ‘forzosamente’ introdotto nelle procedure di mobilità del personale della Formazione professionale nell’agosto scorso e che tante polemiche ha innescato.
“Nell’attesa che chi ha deciso di non decidere assuma una posizione definitiva – afferma Tartamella – il Servizio Centro per l’Impiego (CpI) della provincia di Trapani ha provveduto ad osservare la direttiva n.84904 del 07 novembre 2014, a firma dei dirigenti generali al Lavoro e alla Formazione professionale, la quale autorizza la mobilità orizzontale per gli operatori degli Enti gestori definanziati o comunque esclusi”.
“Nei mesi scorsi – riferisce il sindacalista – le organizzazioni sindacali e i funzionari del CpI hanno cominciato ad evadere le richieste del personale presentate dagli enti gestori . Alla data dello scorso 22 gennaio su 176 operatori inseriti nelle liste circa 50 sono stati segnalati e qualcuno di essi ha già ricevuto la convocazione. I criteri di valutazione applicati sono stati quelli previsti dalle vigenti norme contrattuali in materia di mobilità del personale; dove possibile si è , anche, cercato di accorpare più moduli in un’unica sede per i formatori. I relativi verbali, firmati dai funzionari e dai responsabili sindacali vengono successivamente inviati agli organi preposti”.
“Non voglio entrare nel merito dell’istituto della mobilità verticale o orizzontale – chiarisce Tartamella – ma nell’attesa che, nelle opportune sedi, si faccia luce anche su questo mi sembra doveroso oltre che eticamente corretto, dare la possibilità a madri e padri di famiglia, ormai senza un ente di riferimento, di poter svolgere il proprio lavoro percependo uno stipendio anche se pur in modo provvisorio”.
Per la Cisl diversa è invece la situazione nella provincia di Palermo.
“Dal coordinamento Cisl scuola Palermo – riferisce Tartamella – mi è dato sapere che il nostro sindacato ha evidenziato le criticità sulla mobilità orizzontale in tale provincia proprio in presenza della dottoressa Anna Rosa Corsello, dirigente generale al Lavoro, in un incontro svoltosi lo scorso venerdì . Verosimilmente – aggiunge – sembra che gli enti gestori evadano da soli le proprie richieste del personale senza passare dal CpI di riferimento e senza la presenza delle organizzazioni sindacali.
Per far luce su questa anomala procedura, la Cisl scuola ha chiesto per mercoledì prossimo un incontro con la presenza anche della dottoressa Francesca Garoffalo, direttore dell’Ufficio provinciale del Lavoro di Palermo.
“Ormai siamo in piena emergenza sociale – conclude Tartamella – viviamo dinamiche che appartengono ai soliti irrituali stanchi , dove chi può interpreta le direttive a proprio uso e consumo. Ormai restano pochi tonni da indirizzare nella ‘camera della morte’ per chiudere la stagione della mattanza Crocettiana”.
7 commenti
CGIL CISL UIL hanno aiutato a posizionare le reti, del percorso che ha portato alla camera della morte, i poveri operatori della formazione, e li stanno aiutando anche ad arpionarli.
Giorno 30 tutti allo sciopero, spero non partecipino i signori della triplice, complici del Rais Crocetta che dirige la mattanza di inermi lavoratori da sempre ostaggi di politicanti famelici di voti.
Concordo in pieno con l’analisi fatta,o la Lo bello cambia rotta , altrimenti bisogna fare guerra ad’un governo completamente assolutamente assente ed’incapace.
Certo per il nostro assessore va tutto bene … ma per chi … per lo strozzinaggio alimentato dalla disperazione di circa 8000 famiglie?
Concordo in pieno con l’analisi della CISL, continuano ad umiliarci offendendo la nostra dignità!
Vogliamo che il governo prenda atto di quanto sta accadendo e che la smetta di assumere questi comportamenti da struzzo, nascondendosi la testa sotto terra!
Scommetto che qualche sindacato, non firmatario vorrà essere in prima linea , pi fari scrusciu e aria fritta.
Spostata la manifestazione del 30 Gennaio al 06 Febbraio!!
Considerate le imminenti elezioni per il nuovo Presidente della Repubblica che si terranno partire da giorno 29 Gennaio 2015 e che vedranno impegnati i grandi elettori, quindi anche il nostro Presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta, Unione Lavoratori Liberi assieme ai lavoratori liberi degli ex sportelli multifunzionali, che si sono fatti promotori della Marcia per i diritti della Formazione Professionale, sentiti anche tutti i rappresentanti delle sigle aderenti, per non rischiare di non avere l’auspicato confronto col Governatore a causa della sua quasi certa assenza,
comunicano
A tutti i lavoratori che la suddetta marcia viene posticipata a giorno 6 febbraio 2015 a partire dalle ore 9.00 con le stesse modalità operative e ovviamente con la stessa piattaforma rivendicativa della precedente.
La suddetta variazione di data è gia stata comunicata alla DIGOS.
Seguiranno comunicazioni a tutti gli enti interessati.
Allerta – incominciano ad arrivare segnali negativi su finanziamento Contratti di solidatietà – chi ha notizie lanci sulla rete
il 6 feb tutti insieme
6 FEBBRAIO 2015: MARCIA PER I DIRITTI DEI LAVORATORI DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE!!!
Alla luce delle dichiarazioni vuote ed inconcludenti dell’Assessore Lo Bello, di quelle preoccupanti del D.G. Silvia, del silenzio totale dell’Assessore Bruno Caruso e degli scarsi risultati della D.G. Corsello riteniamo ormai improcastinabile l’intervento del Governatore della Sicilia per fare chiarezza sul futuro di 8.000 lavoratori della Formazione Professionale!