POTENZIATA L’ATTIVITA’ DELL’AMMINISTRAZIONE SUL TERRITORIO CON L’APERTURA DEGLI UFFICI PERIFERICI PRESSO LE MARINERIE SICILIANE PIU’ IMPORTANTI
Novità per la pesca siciliana. Dopo anni ed anni di attesa, il dipartimento pesca mediterranea dell’assessorato regionale dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea, indossa da qualche giorno una nuova casacca. Il dirigente generale, Dario Cartabellotta, ha provveduto a riorganizzare gli uffici del dipartimento pesca, scrostando situazioni che si erano incancrenite per troppo tempo e innestando un nuovo impulso operativo che il settore della pesca necessitava da fin troppo tempo attraverso il decentramento degli uffici. Una scelta che era stata caldeggiata dal mondo della pesca e che risponde alla necessità di essere più radicati nel territorio per meglio rispondere alle necessità delle marinerie,valorizzando le tipicità.
Cosa cambia. La vecchia organizzazione aveva 8 strutture intermedie (1 area e 7 servizi) e 17 UOB centrali.
Nella nuova organizzazione operano 7 Strutture intermedie (2 aree e 5 servizi) e
6 UOB al centro, 8 UOB sul territorio coincidenti con le principali marinerie e riguardano:
UOB – Mazara del Vallo
UOB – Sciacca
UOB – Marsala
UOB – Santa Flavia – Porticello
UOB – Santagata di Militello
UOB – Riposto
UOB – Vittoria – Scoglitti
UOB – Licata
UOB – Porto Palo
Pertanto, con la nuova riorganizzazione, si passa da 25 a 21 postazioni dirigenziali e si migliora il rapporto sul territorio con le marinerie
Gli uffici pesca vengono allocati presso sedi comunali e sedi gia occupati dagli uffici agricoltura.
In una nota assessoriale spiegati i motivi che hanno portato il Governo regionale a modificare l’assetto del dipartimento pesca mediterranea.
“La Commissione Politiche Agricole e della Pesca composta da tutti gli Assessori all’Agricoltura e Pesca di Italia – si legge nella nota – ha elaborato la proposta sulle risorse del Feamp (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca). La Sicilia vanta una naturale vocazione per le attività legate al mare e alla pesca, con la sua storia e le sue tradizioni. La pesca in Sicilia ha da sempre svolto un ruolo fondamentale nel contesto economico, sociale e culturale e soprattutto ha una pesca costiera artigianale che adopera una moltitudine di sistemi e di attrezzi da pesca molto diversificati e variabili in relazione alle stagioni ed alle condizioni meteo-marine”.
Nella richiamata nota si precisa anche che: “Delle risorse comunitarie il 40 per cento sarà destinato al settore della pesca, al fine di valorizzare la pesca artigianale, i piani di gestione locale e dare un sostegno ai pescatori e alle loro famiglie. Attenzione anche per l’acquacoltura, lo sviluppo locale (Gac) e la commercializzazione e la trasformazione dei prodotti ittici, ai quali saranno destinate le altre risorse. Al fine di dare ampia attuazione al Feamp, per rispondere alle esigenze del settore e dei territori costieri, il tavolo degli assessori ha chiesto l’assegnazione del 72 per cento del Fondo Comunitario alle Regioni. In quest’ottica si è proceduto anche alla riorganizzazione del dipartimento della Pesca Mediterranea con il decentramento sul territorio in corrispondenza della principali marinerie di Sicilia per meglio raccogliere e organizzare le domande di tutela e crescita sostenibile del mare e della costa”.
“Il dipartimento della Pesca Mediterranea, tramite la nuova organizzazione delle strutture centrali e territoriali, si dispone per la migliore attuazione e gestione delle sfide dettate dalla riforma della Politica Comune della Pesca nel quadro complessivo della strategia Europa 2020 – affermano Nino Caleca, assessore all’Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea e Dario Cartabellotta dirigente generale Dipartimento Pesca Mediterranea. Al fine di promuovere la pesca costiera artigianale, è stato inserito nella nuova programmazione europea un piano d’azione per lo sviluppo, la competitività e la sostenibilità della pesca costiera artigianale.
Una nuova strategia individuata dal FEAMP 2014-20 e che coinvolge la Sicilia in primo piano è la possibilità di proporre piani specifici di regionalizzazione per la pesca siciliana anche attraverso specifiche azioni di cooperazione con i paesi rivieraschi per l’adozione di piani pluriennali di gestione delle risorse ittiche.
Lo scopo della regionalizzazione, secondo l’UE, è infatti quello di abbandonare la micro-gestione centralizzata utilizzata nel passato e gestita direttamente da Bruxelles, garantendo che le regole siano adattate alle specificità di ciascuna zona di pesca e marittima (regione).
La regionalizzazione può essere basata sulla cooperazione esistente tra gli Stati membri, ma può diventare anche un’occasione preziosa per permettere cooperazioni internazionali in aree di confine come quelle del Canale di Sicilia.
Il Cluster Biomediterraneo di Expo 2015 darà la possibilità di confronto e attuazione di queste tematiche di rilevanza strategica per il Mediterraneo”.
Riportiamo, di seguito, la nuova riorganizzazione con i nominativi dei dirigenti a capo delle aree e dei servizi.
AREE
AREA 1 – AFFARI E SERVIZI GENERALI – EFFICIENZA AMMINISTRATIVA DIRIGENTE RESPONSABILE: PATRIZIA VINCI
Segreteria del Dirigente Generale. Supporto all’attività di coordinamento dipartimentale del Dirigente Generale, in ordine alle diverse competenze dipartimentali. Gestione archivio storico del Dipartimento. Valutazione del personale del Comparto e dell’Area della Dirigenza. Affari del personale ed dei servizi comuni del Dipartimento (Protocollo, spedizione, gestione servizi di portineria, custodia e vigilanza, pulizia dei locali, servizi telefonici, fax, URP, Ufficio Consegnatario ed Ufficio Cassa, fornitura e manutenzione beni mobili, espletamento gare per forniture e lavori, approvvigionamento materiale di consumo uffici, ecc.) ad eccezione delle attività direttamente curate dall’ Area interdipartimentale per logistica in merito agli adempimenti connessi agli aspetti di manutenzione ordinaria degli uffici ospitanti le strutture.
Gestione sito web del Dipartimento. Adempimenti connessi al D.lgs. 33/2013 (amministrazione trasparente). Programmazione, gestione, monitoraggio e controllo delle spesa e delle entrate del bilancio di competenza del Dipartimento. Rapporti con l’Assessorato Regionale dell’Economia e con la Corte del Conti. Verifica delle certificazioni ai sensi dell’ art. 80 della LR.2/2002. Controllo dei rendiconti. Visite di verifica. Registrazioni ordini di Incasso delle entrate. Prevenzione e protezione per la sicurezza nei luoghi di lavoro e per la sorveglianza sanitaria presso la sede centrale e le sedi periferiche del Dipartimento (D.leg.vo 81/08).
Riconoscimento di personalità giuridica di diritto privato di associazioni e fondazioni. Redazione bando di gara e procedimenti per la dotazione di assistenza tecnica e relativa gestione amministrativa e contabile delle risorse umane.
AREA 2 – TRASPARENZA, LEGALITÀ E BUROCRAZIA A KM 0
DIRIGENTE RESPONSABILE: ROSANNA MANEGGIO
Semplificazione, trasparenza ed efficienza atti. Applicazione della normativa sulle pari opportunità, benessere dei lavoratori, contro le discriminazioni all’interno dei luoghi di lavoro,contro le molestie sessuali,normativa antifumo,rispetto tempistica procedimentale.
Applicazione LR 5/11. Burocrazia a Km O.
Coordinamento per la predisposizione di proposte legislative e regolamentari. Coordinamento attività ed acquisizione degli elementi dl risposta all’ attività ispettiva parlamentare (Interrogazioni, interpellanze, ecc…). Referente per le note informative per l’autorità giudiziaria e la Segreteria Generale della Regione.
Tenuta schedario provvedimenti esecutivi concernenti divieti, decadenze e sospensioni previsti dalla legge 31maggio 1965 n. 575 e successive modifiche.
Supporto giuridico – legale al Dirigente Generale e alle strutture del Dipartimento e per l rapporti con I’Avvocatura dello Stato, Magistratura ordinaria e speciale, ivi compresa la Corte dei Conti,organismi di Polizia e Prefettura. Monitoraggio dei contenziosi.
Informazione Formazione alle Strutture Dipartimentali sugli aggiornamenti normativi. Diffusione di norme e pareri. Liquidazione delle sentenze passate in giudicato, decreti ingiuntivi esecuti vi, pignoramenti e atti transattivi e di conciliazione, nonché spese legali e giudiziarie neI contenziosi. Rimborsi. Coordinamento delle comunicazioni delle Irregolarità ai sensi del Regolamenti comunitari in materia. Coordinamento, implementazione, start-up del regolamenti UE Inerenti la legislazione sugli aiuti.
SERVIZI
SERVIZIO 1 – PROGRAMMAZIONE PESCA MEDITERRANEA
DIRIGENTE RESPONSABILE: DIMINO GIUSEPPE
Programmazione comunitaria di concerto con l Servizi competenti. Rapporti con il MIPAF per gli atti inerenti la predisposizione e redazione di documenti di programmazione a valere di risorse nazionali e comunitarie. Supporto al Dirigente Generale per la partecipazione ai tavoli della Cabina di Regia e ai tavoli del Comitato di Sorveglianza. Coordinamento per la partecipazione ai lavori del Forum del partenariato, al tavoli della Cabina di Regia, del Comitato di Sorveglianza. Coordinamento per la partecipazione alle sedute della Conferenza Stato Regione Conferenza Unificata.
Redazione di schemi di bandi circolari attuative, linee giuda e documenti di ausilio per l’attuazione delle misure e degli interventi.
Programmazione risorse ex D.Lvo 143/97. Supporto al Dirigente Generale nei rapporti con la Commissione Europea, con la Corte dei Conti Nazionale e Regionale, con l’ Autorità di Gestione; con l’Autorità di Certificazione e di Audit,con il Dipartimento Regionale Programmazione. Coordinamento dell’Assistenza Tecnica. Predisposizione e redazione del documenti inerenti la programmazione e il coordinamento della gestione di iniziative comunitarie di cooperazione territoriale. Predisposizione e gestione del Piano di Comunicazione del programmi operativi. Referente statistico. Osservatorio socio-economico per la pesca.
Integrazione e complementarietà con le politiche di pianificazione e sviluppo territoriale regionale a valere delle risorse finanziarle del Fears e del Fesr.
Rapporti con l’Amministrazione regionale e con gli enti locali in materia di opere pubbliche, strutture portuali e demanio.
UNITÀ TERRITORIALI
UOB – Mazara del Vallo – Responsabile: Maria Luisa Palermo
UOB – Sciacca – Responsabile: Francesco Gagliano
UOB – Marsala – Responsabile: Salvatore Parrinello
UOB – Santa Flavia – Porticello – Responsabile:
UOB – Santagata di Militello – Responsabile: Tommaso Fascetto
UOB – Riposto – Responsabile: Giuseppe La Rosa
UOB –- Scoglitti – Responsabile: Salvatore Cataldi
UOB – Licata – Responsabile: Salvatore Morinello
UOB – Porto Palo – Responsabile:
SERVIZIO 2 – MARE MEDITERRANEO: SFORZO DI PESCA, EQUILIBRIO BIOLOGICO E SALVAGUARDIA RISORSE ITTICHE
DIRIGENTE RESPONSABILE: GAETANO GALLO
Gestione e attuazione delle Misure ed interventi di conservazione, prelievo, ricerca discendenti da Regolamenti e Direttive comunitari. Predisposizione dei bandi e delle piste di controllo.
Gestione misure e Interventi a favore del pescatori e della Innovazione di processo. Plani di gestione locale. Comunicazione irregolarità ai sensi dei Regolamenti comunitari. Arresto temporaneo dell’attività di pesca.
Attività di studio e ricerca sulla conservazione della biodiversità marina,le innovazioni di processo e la qualificazione del prodotto, nonché per i rapporti con Istituti e Enti di ricerca e Università. Pesca professionale. Pesca speciale. Vigilanza sul demanio marittimo per l’attività di pesca. Consorzi di ripopolamento ittico.
SERVIZIO 3 – FLOTTA PESCHERECCIA E PORTUALITA’
DIRIGENTE RESPONSABILE: SALVATORE ROCCAPALUMBA
Interventi per ammodernamento della flotta. Gestione interventi sulle infrastrutture e sulla portualità peschereccia con risorse comunitarie, nazionali e Regionali. Predisposizione dei bandi e delle piste di controllo.
Gestione degli interventi a favore delle imprese di pesca inerenti il contributo all’ acquisto del carburante.
Problematiche legate ai sequestri dei pescherecci. Interventi in favore delle vittime dei naufragi (l.r 24/99 e ss.mm.il.). Problematiche legate alle calamità (l.r.33/98 e ss.mm.ii.).
SERVIZIO 4 – ACQUACOLTURA E MARICOLTURA – TRASFORMAZIONE
DIRIGENTE RESPONSABILE: ANGELO DIFRANCO
Gestione e attuazione delle misure interventi nel settore della acquacoltura e della maricoltura. Gestione, programmazione ed attuazione delle misure ed interventi nel settore della trasformazione dei prodotti ittici e commercializzazione. Predisposizione dei bandi e delle piste di controllo. Monitoraggio degli impianti di trasformazione e Impianti di acquacoltura.
SERVIZIO 5 – SERVIZI DI SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLA PESCA MEDITERRANEA
DIRIGENTE RESPONSABILE: GIOVANNA SEGRETO
Gestione e monitoraggio dello sviluppo sostenibile delle zone di pesca (GAC). Predisposizione dei bandi e delle piste di controllo. Redazione e gestione dei Piani territoriali. Gestione e attuazione dei Piani di gestione locale. Organizzazione dei produttori. Attività di pesca turismo e di ittiturismo: realizzazione banca dati sulla consistenza delle attività, e redazione del rapporto annuale sullo stato di attuazione delle attività. Pesca sportiva., Gestione interventi nel settore della commercializzazione del prodotti Ittici
Trasferimento valore economico al pescatore: filiera corta e Servizi di sviluppo: mediterraneo, gestione risorse, ricerca scientifica, GAC, distretti attività alternative, filiera corta, mercati, formazione.
Promozione e valorizzazione delle risorse Ittiche,del pescato e delle trasformazioni alimentari. Processi per la certificazione di qualità degli stabilimenti e delle produzioni (Ecolabel, Emas, Dop). Partecipazione a manifestazioni promozionali, fiere ed altre iniziative per la valorizzazione dell’attività e del prodotto. Interventi su OO.PP.