Emozioni intense ieri mattina all’Istituto Comprensivo “Falcone Borsellino” di Favara durante la manifestazione per dire no al razzismo. Gli alunni della scuola secondaria di primo grado ed alcuni allievi del centro territoriale ospiti provenienti dall’altra sponda del Mediterraneo, ma anche un alunno cinese si sono presi per mano cantando “We are the world”, coinvolgendo tutta la comunità scolastica ed anche i delegati di Amnesty International del gruppo 283 della sezione di Agrigento. E proprio la delegata dell’associazione umanitaria Sabina Castiglione, nel corso del suo intervento, ha illustrato le azioni che quotidianamente Amnesty International porta avanti, soprattutto nelle terre dove la diversità è ancora oggetto di discriminazione.
In una scuola tinta di arancione, il colore scelto in tutta Italia per dire no al razzismo, spazio alle poesie, ai video, alle canzoni. Una di queste, in forma rap, ha preso spunto proprio dallo slogan dell’iniziativa “Accendi la mente, spegni i pregiudizi”.
Con queste manifestazioni la scuola vuole fare della diversità, della multiculturalità un fattore per sviluppare l’integrazione e la tolleranza. Simpatico il fuori programma di una alunna della scuola proveniente dall’Africa e che ha cantato, in buon dialetto agrigentino, “Nicuzza”, un inno all’amore. Poi, sfidando una leggera pioggia, un flash mob finale ed il lancio di palloncini arancioni. Domani mattina appuntamento in Piazza Cavour alle ore 9.00 per un momento sportivo. E’ in programma una maratona a cui parteciperanno oltre 150 studenti delle classi quinte e della scuola secondaria di primo grado. Giovedì a scuola sarà il momento della scuola primaria e dell’infanzia. Diranno “No al razzismo” anche i più piccoli.