Agguato mortale mercoledì sera a Liegi in Belgio. Un empedoclino di 28 anni, Mario Jakelish è stato freddato a colpi di pistola mentre un suo amico, il favarese Maurizio Di Stefano, è rimasto gravemente ferito. La sparatoria è avvenuta nel quartiere Outremeuse in Saint-Julien Street. All’origine dell’agguato sembra ci sia un regolamento di conti. Jakelish e Di Stefano erano arrivati a Liegi il giorno prima dell’agguato e nessuno, pare, tra parenti e amici, sapeva di questo viaggio.
Gli investigatori belgi ipotizzano un appuntamento con gli assassini fissato sul momento, incontro che è finito nel sangue. Jakelish è stato trasportato in ospedale dove è morto il giorno dopo, Di Stefano, invece, si trova ancora ricoverato nel nosocomio di Liegi in gravi condizioni. Dell’agguato mortale in Belgio si stanno occupando anche Polizia e Carabinieri che hanno iniziato le indagini a Porto Empedocle e Favara, per cercare di fare luce sull’accaduto. Personale della Squadra mobile e Carabinieri del Reparto operativo stanno sentendo alcuni familiari delle vittime dell’agguato ma non sembra emergere nulla di rilevante, almeno per il momento.
*foto tratta dal sito www.lameuse.be