Gaetano Scorsone
Domenica 13 novembre, Favara si è svegliata con lo schioppettante rombo di decine di Vespe e di altrettante auto e moto d’epoca coordinate rispettivamente dal Vespa Club “Pirandello” di Porto Empedocle e dal C.A.M.E. dei Templi cittadino.
Una gioiosa ed originale appendice alla 1ª Sagra del Vino ha offerto a Favara una domenica in festa grazie agli amatori delle Auto e Moto d’Epoca e della mitica Vespa. Un folto pubblico di amatori e curiosi già alle 08.30 si è raccolto in Piazza Cavour per assistere al coreografico afflusso di numerosissime e coloratissime Vespe provenienti da diversi paesi vicini ( Agrigento, Cammarata, San Giovanni Gemini, Campobello di Licata, Racalmuto, Palma di Montechiaro, Porto Empedocle ecc. ) alle quali si è festosamente aggiunta la numerosa rappresentanza di Favara.
Contemporaneamente il C.A.M.E. dei Templi realizzava in Piazza Vespri una suggestiva vetrina con i suoi più prestigiosi modelli fatti confluire dai soci proprietari. Ad esaltare i valori e le finalità dell’iniziativa la splendida giornata che madre Natura ha voluto regalare alla manifestazione che si è sviluppata secondo un articolato programma caratterizzato da diversi momenti di coreografica visibilità.
Per il Vespa Club partenza alle ore 10.00 da Piazza Cavour, e per i numerosi partecipanti una prima sosta presso la Pasticceria “Il Pasticcino” per una “dolce” colazione. Per il C.A.M.E. dei Templi, invece, partenza da Piazza Vespri alle ore 11.00 per un giro turistico della città al fine condividere con il numeroso pubblico le emozioni e la gioia legate alle inossidabili icone del mondo delle due e quattro ruote che hanno regalato numerosi miti alla storia motoristica non solo nazionale. Alle 12.00 raduno presso Piazza Cairoli per gustare, tutti insieme l’aperitivo offerto dall’Enosteria “I Dammusi”.
La conclusione intorno alle ore 12.30 con l’estrazione, tramite sorteggio, di una TV. Un grazie agli organizzatori per la splendida opportunità offerta con la rivisitazione delle realtà motoristiche del passato alle quali è legata una parte dei nostri ricordi e della nostra vita. Sia il C.A.M.E dei Templi coordinato dal Presidente Noel Patti che il Club “Pirandello” coordinato dal Presidente Salvatore Marino con manifestazioni come quella che oggi così entusiasticamente si è svolta a Favara mantengono viva la passione motoristica per dei modelli che hanno davvero fatto la storia delle auto e moto che ci hanno accompagnato nel nostro percorso di crescita, nel lavoro, nella famiglia, nella società, rendendo talora possibili particolari eventi, favorendo conoscenze, creando opportunità lavorative e relazionali, facendo sbocciare amori e trovandosi sempre al nostro fianco nei momenti più cari che oggi sono gelosamente custoditi dai nostri ricordi.