I cittadini favaresi dovranno pagare circa un milione di euro in più del previsto per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani per l’anno 2016. Il costo è lievitano in maniera abnorme e le previsioni di spesa, del piano di intervento a suo tempo adottato dal Comune (era il 14 aprile 2016) sono saltate e, adesso, sono state aggiustate al rialzo con la proposizione del nuovo piano economico finanziario del 2016. L’importo complessivo del costo del servizio passa appunto dai circa 5,8 milioni di euro agli attualizzati €. 6.825.000,00, perché sono aumentati i costi per il trattamento e conferimento in discarica dei rifiuti. E dire che uno dei cavalli di battaglia durante la campagna elettorale per il Movimento 5 Stelle era proprio la riduzione del costo del servizio ed il suo miglioramento, fino ad arrivare alla gestione in house. Ma che cosa è successo e che cosa è che non andato che ha fatto lievitare così notevolmente il prezzo?
Tutto è riconducibile alle varie ordinanze emesse dal Presidente della Regione Siciliana Crocetta relative al conferimento dei rifiuti. Il Comune di Favara era autorizzato a conferire presso la discarica di contrada Matarana del Comune di Siculiana gestita dalla ditta Catanzaro costruzioni., ma ha dovuto ricorrere molto spesso allo smaltimento nella discarica della Ditta Sicula Trasporti sita in provincia di Catania con i costi che sono notevolmente lievitati. E così dal decantato risparmio che si doveva attuare per l’aumento della raccolta differenziata (che è ancora un peso in termini di costo e non una risorsa) e che non ha dato, invece, alcun guadagno, si è passati al maggiore costo del servizio gravato di 1 milione di euro in più. In relazione a ciò la Giunta comunale ha predisposto un nuovo un nuovo Piano finanziario della Tari 2016, rivisitando i costi sia nella parte fissa che in quella variabile, aumentando di fatto la tassa che grava sui cittadini favaresi. Ma quanto costa nei particolari questo servizio. Abbiamo cercato di spulciare tra i numeri del nuovo Piano finanziario ed ecco i particolari.
Il costo della raccolta e del trasporto dei rifiuti solidi urbani è di €.933.000,00 ai quali si aggiunge il costo di trattamento e smaltimento per €.1.280.000,00; c’è poi il costo di raccolta differenziata del materiale €.933.000,00 e il costo di trattamento e riciclo di detto materiale €.252.000,00 per un totale complessivo, nella cosiddetta parte variabile, di €. 3.148.872,00. L’altra parte del costo è quella delle spese fisse, ovvero il costo dello spazzamento e del lavaggio delle strade delle aree pubbliche €. 924.000,00; i costi di amministrazione relativi all’accertamento, alla riscossione e altri servizi dell’Ufficio tributi e della Gesa per €.453.000,00; i costi generali di gestione, dove ci sono anche e soprattutto i dipendenti €.2.298.000, per l’ulteriore totale parziale di €.3.676.000,00. E sicome, come diceva il grande Totò, “è la somma che fa il totale” si arriva ad un costo complessivo per l’anno che sta per chiudersi di €. 6.825.864,29. Ma scendiamo ancora nei particolari e vi comunichiamo che conferire in discarica presso Catanzaro costruzioni ci costa €.679.740,00, mentre presso Sicula Trasporti €. 325.239,00 a cui si aggiunge un onere di mitigazione per il Comune di Siculiana di €.23.000,00.
Il sistema attuale di raccolta, spazzamento e smaltimento dei rifiuti prevede il lunedì, mercoledì e sabato la raccolta dell’umido indifferenziato; il martedì la raccolta di plastica, lattine e barattoli; il giovedì la raccolta del vetro e venerdì la raccolta di carta e cartone. Differenziare che, ci hanno detto, vuol dire risparminare, per Favara ha un costo enorme, la raccolta €.933.000,00 e il trattamento €. 252.682,00, altro che guadagno. E’ previsto un servizio di spazzamento manuale ma che viene eseguito solo lungo le strade principali con frequenza giornaliera, le altre zone invece dovrebbero, e usiamo il condizionale perché non sembra così è, essere spazzate una volta la settimana. C’è anche lo spazzamento meccanico con servizio che viene eseguito, sempre sulle strade principali del Comune, con una frequenza giornaliera e l’ausilio di spazzatrici e mini spazzatrice. Si aggiunge l’area interessata dal mercato settimanale del venerdì che viene spazzata e ripulita sia manualmente che con i mezzi meccanici. Insomma “una bella botta” passateci il termine, che arriva ai cittadini che subiscono un aumento di circa un milione di euro del costo del servizio che, dobbiamo ribadirlo a gran voce, non va bene. Molte strade risultano ancora sporche, ci sono moltissimi sacchetti impiccati che la fanno ancora da padrone in diversi punti della città.
Insomma la rivoluzione annunciata dall’amministarzione comunale del Movimento 5 Stelle ancora non si è fatta vedere. Ci sono state delle dichiarazioni di gestione in house del servizio ma che è ancora lontano a venire, per cui anche per i prossimi anni dovremmo sopportare questa gran mole di tassazione