L’anello viario di piazza Cavour non merita di trovarsi in queste condizioni. Il lavoro di pavimentazione effettuato non è proprio così vecchio da giustificare l’attuale stato, risale a 5-6 anni fa, eppure una parte di sede stradale è stata rifatta qualche anno fa proprio perché tutte le mattonelle erano diverte come adesso. Nnon si tratta solo di una problematica relativa al decoro della piazza, divenuta ormai una delle attrazioni principali dell’intera provincia di Agrigento e anche oltre, ma di sicurezza stradale per pedoni e automobilisti. Come eloquentemente si può vedere dalle foto ma come constatato giornalmente dai pedoni, dagli automobilisti che vi transitano, tutto l’anello stradale è praticamente divelto, in alcuni punti le mattonelle sono abbassate in altre addirittura non ci sono più e al passaggio delle macchine c’è una “musica” dovuta proprio al fatto che non c’è aderenza tra il manto stradale e il fondo. Noi stiamo evidenziando solo il problema e non possiamo e non abbiamo una soluzione da dare. Gli interventi li devono trovare i tecnici, i funzionari e gli amministratori comunali. In più occasioni abbiamo ricevuto sollecitazione non solo da parte dei cittadini favaresi, ma ripetiamo dagli innumerevoli avventori che arrivano in piazza Cavour, che ci evidenziano lo stato in cui purtroppo si trova l’anello stradale.
La problematica delle scaffe e delle buche nelle strade naturalmente non riguarda solo la principale piazza della città, tantissimi i luoghi interessati che diventano giornalmente più pericolosi poiché da una piccola buca che non trova manutenzione si va a una voragine. Molti i tombini divelti, tantissime le caditoie inesistenti per non parlare poi di alcuni punti critici di particolare e rilevante importanza, come la frana di via Che Guevara, oppure gli avvallamenti di diverse strade periferiche.
