Un gruppo di pazienti, tra i quali una persona salvata dal pronto e professionale intervento dal personale della struttura, si è presentato questa mattina per ringraziare medici ed infermieri del presidio dell’Asp, diretto dal dottore Salvatore Montaperto. E’ un esempio di buona sanità che rappresenta un chiaro segnale dell’inversione di tendenza sul concetto che al Sud tutto va male rispetto al resto d’Italia, figuriamoci nel profondo sud favarese. Qualcosa cambia in meglio.
La struttura dell’Asp di Favara ha realizzato un progetto “Aggancio il paziente”, che prevede primi accertamenti per chiunque si trovi all’interno del presidio in attesa di visita specialistica o semplicemente da accompagnatore colto da un improvviso malessere. Questo progetto, dicevamo, ha già salvato una persona.
In realtà, anche prima di “Aggancio il progetto” il rapporto personale medico e infermieristico con i pazienti è stato ed è improntato alla buona accoglienza e alla buona disponibilità, chiaramente, nei limiti della disponibilità delle risorse umane e strumentali.