Non ha riscosso il successo agognato al concorso vero e proprio de La Corrida, ma ieri sera il narese Carmelo Porrello è stato pronto di spirito e molto spigliato.
Non solo. Ha anche ha entusiasmato il pubblico, intonando -fuori concorso- le parole di “Sarà perché ti amo” de I Ricchi e Poveri, con la musica dell’orchestra del Maestro Leonardo De Amicis, accompagnato dagli spettatori presenti nello studio che hanno cantato ed applaudito anche durante la pausa pubblicitaria.
In verità, anche la canzone presentata dal ventenne narese per la gara era de I Ricchi e Poveri, ma ovviamente non aveva la fama e l’orecchiabilità di “Sarà perché ti amo”. Carmelo Porrello ha infatti partecipato al talent show con “Ma non tutta la vita”, cantata da I Ricchi e Poveri all’ultimo festival di Sanremo, ma non è riuscito ad entrare fra le prime tre performances della puntata.
La sua partecipazione era stata annunciata ieri dal nostro quotidiano online con l’articolo che si può leggere cliccando qui e sui social aveva ricevuto l’incoraggiamento del sindaco di Naro, della direttrice della scuola di canto Arcadia Angela Maniglia e di tanti suoi concittadini naresi e della provincia di Agrigento.
In ogni caso, la provincia agrigentina può sempre sperare nella vittoria finale di un altro conterraneo, Vincenzo Marco Crapa, che si è aggiudicata la seconda puntata (con la performance di polistrumentista riportata nel video di questo link) e che parteciperà alla finalissima della stagione de La Corrida che torna ad avere un’audience di buon livello, testimoniando le ragioni della sua longevità, la più lunga tra i programmi tv della storia dello spettacolo.
La Corrida, infatti, prima di sbarcare nella televisione (prima quella di Stato, poi in Mediaset ed oggi sulla Nove di Warner Bros/Discovery) già negli anni cinquanta e sessanta del secolo scorso, aveva un suo format radiofonico, seguito da un numeroso e attento pubblico di radio-ascoltatori e condotto dal bravissimo presentatore Corrado, con l’accompagnamento dell’orchestra diretta dal maestro siciliano Roberto Pregadio.
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