Lo ha deciso il giudice del lavoro di Catania che ha constatato come il personale infermieristico del reparto di Ginecologia e ostetricia dell’ospedale Cannizzaro svolgesse mansioni inferiori a quelle proprie della qualifica rivestita
Il giudizio davanti al tribunale del lavoro ha visto attori alcuni infermieri, assistiti dal sindacato Nursind
Il giudice ha infatti accertato che gli infermieri ricorrenti erano stati demansionati e costretti a svolgere mansioni proprie degli operatori sociosanitari.
Pertanto, ha condannato l’azienda ospedaliera Cannizzaro a risarcire i lavoratori con un importo complessivo che, secondo i primi calcoli comunicati del sindacato, andrebbe oltre il mezzo milione di euro.