Una sala gremita al massimo, con un pubblico (soprattutto femminile, ma non solo) molto attento e coinvolto che, a conclusione, è esploso nell’entusiasmo dello stare insieme, soprattutto durante il momento musicale con le note e i ritmi delle tradizioni popolari siciliane
Questo è stato, in estrema sintesi, l’incontro sul tema “Donne in prima linea“, organizzato dall’on. Rosellina Marchetta, deputato segretario all’ARS
Le relatrici
Sono intervenute per relazionare, ma ce n’erano -pure- tante fra il pubblico, di donne impegnate in politica, nel lavoro e nel sociale.
Hanno relazionato: Antonella Morreale, presidente dell’Associazione Arcobaleno; Carmela Matteliano, psicologa e psicoterapeuta; Emilia Di Piazza, giornalista; Carmelina Severino, presidente regionale del Centro Italiano Femminile; Maria Concetta Domilici, presidente regionale di FederVita Sicilia; Dhebora Mirabelli, presidente di Confapi Sicilia; Valentina Parisi, esperta in economia circolare e sostenibilità del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Sono intervenute anche Mary Bellomo e Giusy Scirè rispettivamente del Comitato Abbattimento Barriere Architettoniche e del Forum Ucraina, le quali hanno portato il saluto dei rispettivi Presidenti Giuseppe Battistoni e Viktoriya Prokopovych.
Le conclusioni dell’on. Marchetta
L’on. Rosellina Marchetta ha tirato le conclusioni dell’incontro ed ha messo al centro la sua esperienza di Deputato Segretario all’Ars, facendo particolare riferimento agli obiettivi conseguiti, ai disegni di legge proposti, ai vari atti ispettivi presentati ed ai vari aspetti dell’attività di parlamentare regionale.
L’on. Marchetta ha, tra le altre cose, tenuto a precisare :“La presenza femminile nelle istituzioni, nei ruoli di leadership ed in politica è ancora troppo esigua e certamente con numeri nettamente minori rispetto agli uomini. Eventi come questo devono essere utili per motivare tante donne ad investire sulle proprie capacità ed a cimentarsi nella vita pubblica e sociale. Mai come adesso la nostra Società richiede l’impegno e la partecipazione delle donne”.