Il presidente della Regione Renato Schifani ha inaugurato questa mattina ad Agrigento il cantiere per il rifacimento della rete idrica cittadina.
Lo avevamo annunciato ieri con l’articolo raggiungibile in questo link, nel quale sono descritti brevemente alcuni ragguagli sui lavori in questione.
Alla cerimonia, che si è svolta in via Demetra, erano presenti anche gli assessori regionali ai servizi di pubblica utilità, Roberto Di Mauro, e al territorio, Giusi Savarino; il direttore dell’Ufficio del Genio Civile di Agrigento Salvatore La Mendola, il sindaco Francesco Miccichè, il presidente e il direttore generale dell’azienda idrica comuni agrigentini (Aica) rispettivamente Settimio Cantone e Claudio Guarneri, il direttore del dipartimento regionale Tecnico Duilio Alongi, il direttore dei lavori Pietro Agnello e i deputati regionali del territorio Margherita La Rocca Ruvolo e Riccardo Gallo.
Ad aggiudicarsi l’appalto è stato il raggruppamento d’imprese composto da Consorzio Della di Catania e Gen costruzioni di Catania e dalla Essequattro costruzioni di Favara che ultimeranno e consegneranno i lavori entro 12 mesi.
Chi volesse dettagli utili sui lavori da eseguire e sulla struttura e consistenza della rete rifatta al termine dell’intervento, può guardare e/o scaricare la scheda tecnica cliccando qui.
La dichiarazione di Renato Schifani
“Siamo qui” – ha detto il presidente Schifani – “per testimoniare quanto il governo regionale sia attento alle esigenze quotidiane degli abitanti di Agrigento e, più in generale, della Sicilia”.
“La dispersione delle reti idriche, che in questa zona raggiunge anche il 60 per cento, specialmente se collegata al fenomeno della siccità, è una situazione che non possiamo più tollerare. Oggi iniziamo lavori che metteranno la parola fine al razionamento dell’erogazione dell’acqua”.
“Con questo governo è finito il tempo delle autobotti e stiamo portando avanti soluzioni strutturali. E di questo sistema fa parte anche il dissalatore mobile che sarà installato a Porto Empedocle e che verrà realizzato entro l’estate”.
“Avevo preso l’impegno di sbloccare i lavori e per farlo abbiamo anticipato 10 milioni di euro, risorse che hanno consentito di accorciare i tempi e di arrivare all’inaugurazione di oggi”.
La dichiarazione di Roberto Di Mauro
“Quella che si è avviata oggi è un’opera di straordinaria importanza per una città come Agrigento che da sempre ha subito la carenza di acqua, non solo per la siccità ma anche per le terribili condizioni in cui si trova la sua rete idrica” – ha detto l’assessore regionale ai servizi di pubblica utilità Roberto Di Mauro.
“Al termine dei lavori, i cittadini potranno finalmente contare su una distribuzione regolare, pagheranno bollette meno care e potremo assistere a uno sviluppo più ordinato della città”.
La dichiarazione di Giusi Savarino
“Dopo tanti anni di attesa, finalmente oggi avviamo i lavori per la nuova rete idrica di Agrigento”-ha detto l’assessore al territorio, Giusi Savarino.
“Siamo certi che adesso tutto andrà avanti con una regia attenta e scrupolosa. Noi, da parte nostra, vigileremo con la massima attenzione e sono sicura che anche il presidente Schifani in prima persona, com’è solito fare, starà addosso alle imprese affinché portino a termine i lavori nei tempi giusti. Alla gente dobbiamo dimostrare che finalmente le cose si dicono, si finanziano e si fanno, per il bene di tutta la Sicilia”.
Il ringraziamento di Francesco Miccichè
“La presenza del presidente della Regione, Renato Schifani, ad Agrigento, testimonia l’efficace e costante attenzione riservata al nostro territorio e alle sue istanze”-ha detto il sindaco di Agrigento, Francesco Micchichè.
“Lo ringrazio ancora una volta per avere con prontezza e determinazione reperito la copertura finanziaria dell’opera e per avere accelerato le relative procedure, che oggi sfociano nell’inizio delle opere. Grazie anche all’intera cabina di regia regionale per l’emergenza idrica, per il contributo soprattutto tecnico e burocratico”.
Le dichiarazioni di AICA
“L’inizio delle opere di ricostruzione e ammodernamento della rete idrica” – dichiara il direttore generale di Aica, Claudio Guarneri – “rappresenta un passaggio significativo, per molti aspetti storico, nella gestione del servizio idrico cittadino”.
Il presidente di Aica, Settimio Cantone, aggiunge: “Condividiamo pienamente la strategia regionale di potenziamento infrastrutturale, oggi concretamente testimoniata dall’apertura del cantiere ad Agrigento. Investire in infrastrutture e in fonti di approvvigionamento alternative è la risposta più efficace agli effetti della siccità e ai cambiamenti climatici”.