Musei aperti e gratuiti in Sicilia in due date festive: il prossimo 25 aprile per l’anniversario della Liberazione, il 2 giugno per la Festa della Repubblica.
Lo ha stabilito l’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’identità siciliana, in linea con le disposizioni del ministero della Cultura.
“La Sicilia è una terra ricca di tesori che, spesso, sono proprio i siciliani a non conoscere” – dichiara l’assessore Francesco Paolo Scarpinato.
“Con questa iniziativa, vogliamo innanzitutto invitare gli abitanti dell’Isola a riscoprire le meraviglie che hanno letteralmente “sotto casa”, prima ancora di pensare a una vacanza altrove”- aggiunge.
In queste due date festive sarà dunque possibile accedere gratuitamente ai 14 parchi archeologici presenti in Sicilia: Valle dei Templi ad Agrigento; Segesta, Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria e Lilibeo Marsala nel Trapanese; Naxos e Taormina, Isole Eolie a Lipari e Tindari nel Messinese; Siracusa, Eloro, Valle del Tellaro e Akrai e Leontinoi (Lentini) nel Siracusano; Catania e Valle dell’Aci; Morgantina e Villa Romana del Casale nell’Ennese; Himera, Solunto e Iato nel Palermitano; Kamarina e Cava D’Ispica nel Ragusano e Gela nel Nisseno.
Ingresso gratuito anche in altri luoghi regionali della cultura: dal museo archeologico Pietro Griffo di Agrigento alla galleria di palazzo Abatellis e al museo Antonio Salinas di Palermo; dal museo regionale Agostino Pepoli di Trapani al museo di Arte moderna e contemporanea di Palermo; dalla galleria di Palazzo Bellomo di Siracusa al museo interdisciplinare di Messina.
Riproduzione riservata