“Il difficile ruolo di mamma per chi si trova in stato di detenzione”: l’ incontro di riflessione e solidarietà promosso dal Centro Culturale “Renato Guttuso”, presieduto da Lina Urso Gucciardino, in seno alla XVII edizione della Festa della Legalità
Venerdì 9 maggio 2025, all’interno della Casa Circondariale “Pasquale Di Lorenzo” di Agrigento, si terrà un evento di grande valore umano e sociale promosso dal Centro Culturale “Renato Guttuso” di Favara, presieduto da Lina Urso Gucciardino.
L’incontro, dedicato al delicato tema della maternità in stato di detenzione, si inserisce nel programma della XVII edizione della Festa della Legalità – in corso a Favara dal 4 al 9 maggio- grazie alla disponibilità e sensibilità della direttrice dell’istituto di contrada Petrusa, dottoressa Anna Puci.
“L’occasione è data dalla Festa della Mamma – spiega la presidente Lina Urso Gucciardino – ed è rivolta alle donne/mamme ospiti della Casa Circondariale, con lo sguardo rivolto ai loro familiari, con i figli in primo piano, per offrire loro un momento di riflessione, ma anche di svago e condivisione in una giornata così importante qual è la Festa della Mamma”.
Come sottolineato dalla presidente, l’incontro sarà sobrio, volto ad analizzare il ruolo difficile e complesso di essere mamma per chi si trova in situazioni particolari come, appunto, quello della detenzione. La maternità vissuta in carcere presenta numerose sfide emotive e sociali, e l’iniziativa intende offrire alle donne detenute uno spazio di confronto e conforto.
A prendere parte all’incontro saranno figure professionali e volontari/collaboratori del Centro Guttuso, tra cui la dottoressa Antonella Gallo Carrabba, responsabile del Centro “Telefono Aiuto”, che interverrà sulla dimensione psicologica e sociale di questa realtà complessa.
La giornata avrà anche un momento di riflessione religiosa, grazie alla presenza di don Calogero Lo Bello, padre spirituale del Centro Renato Guttuso.
Non mancheranno momenti di spettacolo e musica, con le esibizioni del maestro, musicista, cantautore Giuseppe Maurizio Piscopo, che contribuirà a rendere ancora più intenso e emozionante l’incontro che si concluderà con un momento conviviale.
Il tema della maternità in detenzione tocca profondamente le dinamiche familiari e pone sfide importanti sul mantenimento del rapporto madre-figlio. Questo incontro si preannuncia un momento di grande significato sociale, le madri detenute potranno godere di una giornata speciale, capace di far emergere il valore della famiglia e della speranza oltre le barriere della detenzione.
Il Centro Renato Guttuso ha già realizzato numerose attività all’interno della Casa Circondariale di contrada Petrusa, con l’obiettivo di favorire momenti di socializzazione e crescita culturale.
Tra gli eventi significativi si ricordano:
– l’incontro dibattito del 2010 con l’attrice Claudia Koll, presidente dell’associazione “Le Opere del Padre”, che ha portato la sua testimonianza di fede e impegno sociale ai detenuti
– il corso di pittura “Legalità e Umanità”, tenuto nel 2019 dal Maestro Vincenzo Patti, socio e collaboratore del Centro Guttuso, con la partecipazione entusiasta di numerosi detenuti, anche appartenenti al reparto di alta sicurezza