Si è svolto ieri mattina l’evento “Azioni di legalità” organizzato dall’Istituto Comprensivo “Andrea Camilleri”, presso l’Aula Polifunzionale del Plesso scolastico “G. Guarino”.
Si è svolto ieri, 7 maggio 2025, presso l’Aula Polifunzionale del Plesso scolastico “G. Guarino” di Favara, l’evento “Azioni di Legalità”, organizzato dall’Istituto Comprensivo “Andrea Camilleri” diretto da Rosetta Morreale. L’iniziativa, coordinata dalle docenti Valeria Geraci e Gaetana Nobile ed inserita all’interno della XVII edizione della Festa della Legalità, ha destato grande interesse da parte degli alunni.
La giornata ha preso il via alle ore 09:00, con un incontro tra la Polizia Postale e gli alunni, durante il quale gli agenti Salvatore e Gero hanno illustrato i rischi della rete e la responsabilità penale legata all’uso degli strumenti digitali, ponendo l’accento sulla punibilità a partire dai 14 anni , mentre per i più piccoli rispondono i genitori.
Dopo una breve pausa, alle 10:30 gli studenti hanno offerto riflessioni profonde sull’ articolo 3 della Costituzione italiana, affrontando il tema dell’uguaglianza e dei diritti fondamentali.
Grande emozione ha suscitato il coro delle “Voci Bianche”, diretto dai docenti Giusy Moscato e Salvatore Nogara su un brano composto ad hoc dal docente Morreale; la proiezione di un cortometraggio sui pregiudizi realizzato dagli alunni su regia del docente Giuseppe Bennica; il monologo “Sono solo parole”, noto per l’interpretazione di Paola Cortellesi a Sanremo e che,riproposto dalla docente Giusy Moscato, ha offerto una riflessione profonda sul potere delle parole nella società.
Altro intenso momento della giornata è stato il tributo al Giudice Rosario Livatino, simbolo della lotta per la legalità. Il ricordo è stato celebrato attraverso:
– Un recital ideato e curato dalla docente Catiuscia Castellana nel quale gli studenti hanno interpretato scene dedicate alla figura e ai valori del magistrato.
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– Una mostra fotografica con gli scatti della stessa docente che ha documentato la traslazione delle spoglie di Livatino.
L’evento ha visto la partecipazione di rappresentanti di alcune associazioni locali, di un maresciallo della locale tenenza dei Carabinieri e dell’ Assessore alla Cultura, Carmen Lo Presti.
Il coordinatore della Festa della Legalità Gaetano Scorsone ha portato un messaggio forte e chiaro sull’importanza della cittadinanza attiva e del contrasto a ogni forma di illegalità.
La dirigente scolastica Rosetta Morreale ha sottolineato che questa iniziativa rappresenta solo una delle tante attività portate avanti dall’Istituto per radicare nei giovani la cultura della legalità. Ha inoltre incitato con enfasi i ragazzi, a fare delle loro vita un capolavoro!
In un post pubblicato su Facebook la dott.ssa Morreale ha scritto:
“La Festa della Legalità a scuola è un’iniziativa educativa che promuove il rispetto delle regole, la giustizia e la cittadinanza attiva. Attraverso attività come incontri, letture, spettacoli e laboratori, gli studenti riflettono sui valori della legalità! L’obiettivo è sensibilizzare i giovani alla responsabilità civica e al contrasto di ogni forma di illegalità.”
A condurre l’evento è stato Giovanni Costanza che ha guidato con sensibilità i diversi momenti di riflessione e celebrazione.
Grazie alla diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Istituto Comprensivo “Andrea Camilleri” l’evento ha potuto raggiungere anche chi non era presente fisicamente.