domenica, 16 Novembre 2025
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    Verifica dei requisiti di partecipazione alla Consulta di Aica, le associazioni chiedono incontro con Prefetto

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    Per la Consulta di AICA il Presidente Alvise Gangarossa

     

    “È estremamente grave quanto deliberato dall’assemblea dei Sindaci di AICA in data 18 settembre 2025, ne abbiamo notizia tramite il documento inviatoci dalla Presidente del C.D.A. ma non ne siamo in possesso.

    Preliminarmente si chiede quindi di rendere pubblico il verbale di Assemblea del 18 settembre 2025 per le opportune valutazione del caso, anche di natura legale.

    Da quanto invece si legge dal documento firmato dalla Presidente del C.D.A. vi sono gravi irregolarità che andiamo ad enumerare e che rendono necessario l’intervento di un’autorità terza quale Sua Eccellenza il Prefetto di Agrigento a cui si chiede un incontro urgente.

    Le irregolarità della delibera dell’Assemblea o della pronta nota esecutiva della Presidente del C.D.A. sono chiaramente ravvisabili nel contrasto con quanto previsto dallo Statuto.

    La verifica dei requisiti delle associazioni componenti la Consulta è già stata vagliata tramite l’istruttoria di costituzione di tale organo statutario e attengono alla documentazione attestante la battaglia intrapresa per la pubblicizzazione del servizio.

    Questa documentazione è in possesso dell’azienda ed è parte integrante dell’istruttoria con la quale la Consulta è stata avviata dal C.D.A. pro tempore.

    Siccome i requisiti di ammissione si riferiscono a fatti antecedenti alla costituzione del gestore pubblico, tali erano all’atto della costituzione della Consulta e tali restano con il passare del tempo in quanto requisiti storici.

    Questa documentazione attestante le battaglie per la ripubblicizzazione del servizio ha consentito la partecipazione alla Consulta delle associazioni che hanno risposto al bando.

    Da ciò l’inconsistenza della richiesta da parte dell’Assemblea di verificare requisiti che sono legati a fatti storici comprovati, antecedenti al 2021.

    Sarebbe estremamente grave prendere a pretesto tale risibile argomentazione per preparare un colpo di spugna, non previsto ne regolamentato dallo statuto, il quale semplicemente non prevede la riapertura del bando e l’ingresso di altri soggetti che non abbiano risposto al bando di costituzione già chiuso nel 2022.

    E’ bene ribadire che la Consulta è composta da un gruppo di professionisti, civilisti, commercialisti, avvocati, organizzazioni di consumatori a carattere nazionale; di professionalità che hanno mostrato competenza nei loro rispettivi campi e capacità di indirizzo e impegno all’interno della Consulta, con prese di posizione documentate rivelatisi corrette fin dall’avvio dei lavori di Consulta nel 2022.

    Per quanto riguarda l’inibizione dell’utilizzo della carta intestata si fa notare che le comunicazioni della Consulta recano una propria carta intestata con la scritta “Consulta delle associazioni di AICA” e non si ravvede nello statuto nessuna indicazione sulla differenza paventata tra “organi interni” e “organi esterni” di AICA.

    È molto grave da parte dell’Assemblea dei Sindaci la mancata notifica della convocazione del 18 settembre, notifica mai inviata alla Consulta a differenza di altre assemblee tenutesi in passato, in quanto costituisce una grave carenza di comunicazione tra gli organi statutari nonché una sostanziale inibizione del carattere pubblico delle assemblee.

    Carenza comunicativa tra organi statutari e inibizione delle funzioni della Consulta sono già in atto da molto tempo, con il divieto di pubblicazione sul sito di AICA dei verbali di assemblea di Consulta da parte del precedente Direttore Generale (anche se sul sito sono rimasti pubblicati i verbali fino al 2022), con la mancata risposta alle ultime due richieste di incontro nei confronti del presidente dell’Assemblea e del C.D.A. a cui l’art. 48 comma 7 dello Statuto fa espresso riferimento: “La Consulta avrà potere consultivo ed essere ascoltata su richiesta, anche di una sola organizzazione, per quanto attiene l’erogazione del Servizio Idrico Integrato, sia con l’Assemblea che con la Direzione che con l’organismo che esercita il Controllo Analogo.”

    Risulta palese il tentativo di mettere in atto una sorta di vendetta trasversale per l’unico organo previsto dallo statuto di AICA, che in virtù della sua autonomia di giudizio, ha sempre prodotto analisi ragionate a tutela del gestore pubblico, indicando le responsabilità sia politiche che operative, degli enti che governano il Servizio Idrico, chiedendo continuamente e con forza l’applicazione di quei correttivi necessari al riordino, mai attuato, del gestore pubblico e della condizione dell’Ambito.

    Oggi ARERA nella sua verifica biennale sulla qualità del servizio indica ATI e AICA come il Gestore che non ha trasmesso i dati relativi alla qualità del servizio comminando, con due distinte delibere argomentate, una sanzione per gravi violazioni della Qualità Tecnica del Servizio di € 2.312.479,00 e una sanzione per violazioni della Qualità Contrattuale del Servizio di € 444.708,00.

    Vi sono altresì rilievi con conseguenze ulteriori e inadempienze rilevanti a discapito del Servizio Idrico Integrato e l’Assemblea dei Sindaci non trova di meglio da fare che inibire o annullare la voce dell’unico organo che si è occupato con solerzia e in modo del tutto disinterassato di avanzare proposte per il miglioramento e la messa in sicurezza di AICA in chiave normativa.

    Il fatto che questa volontà di esclusione della Consulta venga dai Sindaci non ci sorprende affatto, dato che pressioni di questo tipo vi erano anche nei confronti dei precedenti C.D.A., i quali però hanno dimostrato il pudore di non assecondare le insane voglie di rappresaglia dei signori Sindaci. Oggi hanno con tutta evidenza trovato chi senza batter ciglio è disposto ad eseguire la condanna in barba alle regole di Statuto o anche solo a quelle del buonsenso.

    Per la gravità dei fatti accennati e da riferire si chiede alla S.V. un incontro per l’individuazione delle iniziative conseguenti.

     

     

     

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