Un successo oltre le aspettative quello che ha contraddistinto la campagna di prevenzione cardiovascolare “Abbi a cuore il tuo cuore”.
Soddisfatto Giuseppe Caramanno, direttore del dipartimento cardiovascolare dell’ASP di Agrigento, il quale ha pure detto che “sarebbe necessario introdurre l’educazione sanitaria nelle scuole per far sì che i ragazzi apprendano e seguano uno stile di vita sano”.
La campagna di prevenzione
La campagna è durata tre giorni, da venerdì 3 ottobre a domenica 5 ottobre, e sono stati oltre 600 gli agrigentini che vi hanno aderito, presentandosi negli ambulatori installati in piazza Cavour, dove sono stati impegnati medici cardiologi e infermieri.
Nel corso delle visite cardiologiche, diversi pazienti sono stati sottoposti a ulteriori indagini diagnostiche, a terapie per il colesterolo e per qualcuno si è anche reso necessario andare al Pronto soccorso per fare la cardioversione farmacologica.
Le dichiarazioni del promotore Caramanno
“I cittadini” – dice Giuseppe Caramanno, promotore dell’iniziativa, subito accolta con entusiasmo dal direttore generale dell’ASP, Giuseppe Capodieci– “hanno risposto abbastanza bene ed io desidero adesso ringraziare i miei collaboratori, i medici e gli infermieri che si sono prodigati per la buona riuscita di questa iniziativa”.
“Purtroppo, queste manifestazioni sono abbastanza rare, mentre dovrebbero essere ripetute diverse volte ogni anno. E, per far funzionare la prevenzione a 360 gradi su tutto il territorio nazionale, andrebbe introdotta l’educazione sanitaria nelle scuole elementari, medie e superiori in modo tale che i ragazzi apprendano e seguano uno stile di vita sano e non intraprendano percorsi capaci di condurli all’insorgenza di malattie evitabili, quali le malattie cardiovascolari e i tumori” -afferma ancora il capo del dipartimento cardiovascolare dell’asp agrigentina.
La presenza del dirigente generale dell’assessorato
Sabato mattina è stato presente in piazza Cavour, ad “Abbi a cuore il tuo cuore”, anche Salvatore Iacolino, dirigente generale del dipartimento di Pianificazione strategica dell’assessorato regionale della Salute.
Egli ha così commentato l’importante iniziativa: “Ottima iniziativa dell’Asp con il dipartimento diretto dal dottore Caramanno. La prevenzione è fondamentale, le risorse messe a disposizione dal ministero della Salute, attraverso la Regione, garantiscono un approccio ancora più qualificato per la medicina di genere con 105 milioni di euro per tutte le Asp dell’Isola. Confidiamo, quindi, che l’Asp sappia utilizzare al meglio questa opportunità garantendo percorsi assistenziali ispirati a tempestività, tutela immediata e garanzia, in modo tale che la prevenzione sia prevalente rispetto ad ogni altra prestazione che pure deve essere erogata dal Sistema sanitario regionale”.
