RAZIONALIZZAZIONE DEI COSTI, EFFICIENTE ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E MANTENIMENTI DEI LICELLI OCCUPAZIONALI VERSO UN FUTURO DI AUTOSUFFICIENZA DELLE ESPERIENZE CONSORTILI
Programmazione FSE 2014/20, Edilizia Universitaria e Consorzi Universitari, questi gli argomenti trattati all’incontro tenutosi oggi presso i locali dell’assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale, presenti al tavolo L’assessore Mariella Lo Bello, i Magnifici Rettori delle Università e i Presidenti dei Consorzi Universitari della Sicilia.
Chiare le linee programmatiche proposte dall’assessore Lo Bello, e condivise dal tavolo, che ha evidenziato la forte volontà di mantenere in vita i Consorzi Universitari, sottolineando però la necessità di aumentare l’attrattività dell’Offerta Formativa e la razionalizzazione dei costi, anche attraverso una più efficiente organizzazione del lavoro, fermo restando l’obiettivo del mantenimento dei livelli occupazionali.
Proficui i contributi alla discussione del Magnifico Rettore dell’Università di Palermo, Roberto Lagalla e dell’Università di Catania, Giacomo Pignataro, sulle modalità di collaborazione ai fini della programmazione FSE 2014/2020 e sulle nuove linee guida per l’Offerta Formativa Universitaria che punterà a centri d’eccellenza e innovazione che possano essere d’attrattiva anche all’estero.
“Punteremo al rigore ed all’efficienza – afferma l’assessore Lo Bello – attivando un percorso che nel tempo possa portare all’autosufficienza delle esperienze consortili tramite la qualificazione dell’Offerta Formativa”.
“Saranno convocati settimanalmente Tavoli tecnici con le Università ed i Consorzi Universitari – aggiunge – affinché la collaborazione programmatica ed esecutiva tra la Regione e le Università non sia un fatto occasionale ma diventi un modus operandi continuo e formalizzato che metta in linea la nostra formazione d’eccellenza con le esigenze del nostro territorio”
1 commento
Lo Bello, Scilabra 2.0.
Sembra il compianto Massimo Catalano in quelli della notte di Renzo Arbore.
Rassegnazione, ragazzi.
Un ringraziamento al simbolo dell’antimafia.