l’Istituto Studi e Ricerca Calogero Marrone e la locale sezione dell’ A. N. P. I. – Associazione nazionale Partigiani d’Italia – hanno avanzato formale proposta alle massime istituzioni locali di conferimento della cittadinanza onoraria a Liliana Segre nominata il 19 gennaio 2018 dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla rispettabile età di 87 anni, senatrice a vita per “aver illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo sociale”. Cittadinanza onoraria post mortem, richiesta anche per Calogero Marrone, capo dell’Ufficio anagrafe del Comune di Varese che salvò la vita a centinaia di ebrei e antifascisti, falsificando le loro carte di identità.
“Noi abbiamo il dovere etico di perpetuare la memoria delle vittime innocenti e di coloro i quali sopravvissero per fortuna alla Shoah, ai campi di sterminio, alle leggi razziali, ai forni crematori, agli abusi di ogni genere – scrivono Rosario Manganella e Carmelo Castronovo – uomini, donne, bambini pagarono con la loro vita la follia di Mussolini ed Hitler che sterminarono, senza pietà alcuna, non solo chi si opponeva al nazi-fascismo, ma anche coloro i quali venivano considerati diversi per religione, credo politico e “razza. Bisogna dare atto al Senato della Repubblica – si legge nella nota delle due associazioni . che, nella seduta del 30 ottobre 2019, con 151 voti favorevoli e 98 astenuti, abbia approvato, su proposta della senatrice a vita, signora Liliana Segre, una mozione per l’istituzione di una Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo, istigazione all’odio e alla violenza”.
Molti sindaci di Comuni italiani stanno dando corso al conferimento della cittadinanza onoraria a Liliana Segre. Anpi e Istituo Marrone chiedono che Favara segua questa giusta direzione econceda la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre e a Calogero Marrone “Giusto tra le Nazioni”
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