A seguito dell’emanzione dell’ordinanza interdittiva al transito di unità navali interessante la porzione di ponente dello specchio acqueo all’imboccatura del Porto turistico San Leone (AG), il gruppo “Porto di San Leone” chiede a gran voce che la classe politica attenzioni tale area, rendendo il porto adeguato alle esigenze turistiche, e degno della sua importanza.
Con ordinanza n. 02 del 04.02.2025, per motivi di sicurezza, il Mnistero delle infrastrutture e dei trasporti- Capitaneria di porto- Guardia Costiera di Porto Empedocle ha interdetto al transito di unità navali, la porzione di ponente dello specchio acqueo all’imboccatura del Porto turistico San Leone.
In corrispondenza dell’imboccatura del porto turistico di San Leone, – si legge nell’ordinanza-per effetto del fenomeno di insabbiamento, si è verificato l’innalzamento del fondale ed un notevole restringimento della zona navigabile (come da rilievi batimetrici sotto riportati in grafica), e che la profondità media dei fondali rimane soggetta al fenomeno di interrimento ed insabbiamento ed è, peraltro, variabile in funzione delle condizioni meteomarine in atto nonché della presenza di vento, corrente e marea.
Per tale motivo, ex art. 1, vieta l’ accesso alle aree interdette: “Nel tratto di mare meglio evidenziato nella planimetria in ALL. 1, parte integrante della presente Ordinanza è fatto divieto di transito ed ormeggio ad unità navali per insabbiamento dei fondali; l’area interdetta viene meglio identificata con la dicitura “AREA INTERDETTA ALLA NAVIGAZIONE”.
Il gruppo “Porto di San Leone” composto dai diportisti del porto agrigentino, presente su Facebook con 510 membri e 360 nel gruppo WhatsApp, invita la classe politica ad attenzione tale area.
Le condizioni del Porto- affermano- peggiorano sempre di più, la stagione estiva 2025 é alle porte, necessita una riqualificazione.
Dopo la Valle dei Templi, la seconda attrazione turistica più importante è la costa.
Inaccettabile è che una zona a vocazione turistica, offra la scarsa qualità del porto turistico di San Leone.
Il gruppo “Porto di San Leone” conclude invitando la classe politica a rendere il porto adeguato alle esigenze turistiche, e degno della sua importanza.