“Tutto avviene – dice Mareamico – in maniera completamente ABUSIVA; senza che venga rispettato il numero previsto e contingentato dei visitatori, senza che vi sia alcuna sorveglianza – e soprattutto – senza che nessuno impedisca agli ignari turisti di invadere la zona ovest della Scala dei turchi, che risulta interdetta alla fruizione perché pericolosa, poiché è a rischio reale di crollo.

L’Associazione Mareamico ha quindi scritto a S.E. il Prefetto di Agrigento e all’Assessore Regionale al Territorio ed Ambiente, al fine di riprendere il processo di civiltà iniziato, ma che in maniera vergognosa, è stato interrotto.
Ecco il video:
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