L’ odg di solidarietà al presidente Mattarella
Il consiglio comunale di Naro, presieduto da Giuseppe Passarello, ha approvato un odg di solidarietà e di sostegno al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, duramente e ingiustificatamente attaccato per ben due volte dalla portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova.
L’ odg, proposto ed illustrato dal consigliere comunale Roberto Barberi, ha fatto registrare gli interventi favorevoli dei consiglieri Liliana Bellavia e Lillo Licata ed è stato approvato all’unanimità dei presenti.
Assenti durante la seduta i consiglieri di minoranza Aurora Chianta e Giuseppe Vainella (della nuova DC).
Due colpi di scena
Nel corso della seduta, due colpi di scena.
Infatti, il consigliere di maggioranza Liliana Bellavia, dopo aver approvato il documento di solidarietà al presidente della Repubblica, si è allontanata dall’aula, in segno di protesta contro le reiterate assenze del sindaco dal consiglio comunale.
Inoltre, i consiglieri comunali Rosalia Arnone e Vincent Cancemi hanno dichiarato di non fare più parte del gruppo consiliare Fratelli d’Italia, da loro costituito qualche mese fa, e di iscriversi al gruppo misto (che al momento non annovera altri consiglieri comunali), mantenendo il ruolo di capogruppo al consigliere Arnone.
La rinuncia al gettone di presenza
Gli stessi consiglieri Arnone e Cancemi hanno proposto di rinunciare al gettone di presenza per le sedute consiliari, devolvendo il relativo importo alla riattivazione del servizio di trasporto urbano che da tempo non funziona più.
La loro proposta ha trovato l’adesione dei consiglieri di maggioranza e di quelli di minoranza ed è stata approvata all’unanimità.
Adesso si dovrà provvedere, con successivi e separati atti, alle variazioni di bilancio necessarie per impinguare il fondo del trasporto urbano con le somme attualmente destinate al pagamento dei gettoni di presenza.
Interrogazione sulla gestione del servizio rifiuti
Durante la seduta, egregiamente guidata dal presidente del consiglio Giuseppe Passarello, il consigliere Barberi ha inoltre illustrato vari atti ispettivi, tra cui l’interrogazione sulla gestione del servizio rifiuti.
In pratica, egli ha chiesto al sindaco: cosa intenda fare col servizio dei rifiuti, il cui contratto di concessione a ditta esterna è vicino alla scadenza; quali iniziative siano state prese per ridurre il costo del servizio e quindi per diminuire la TARI ai cittadini; a quanto ammontano le entrate del Comune per il conferimento della raccolta differenziata della plastica, del vetro, del cartone, etc.; quale sia la percentuale di differenziata raggiunta nell’anno 2024.
Il sindaco, in quanto assente, non ha potuto rispondere, ma il vicesindaco Erika Sferrazza ha assicurato che l’amministrazione, entro 30 giorni, risponderà per iscritto.
Altre interrogazioni del consigliere Barberi
Inoltre, il consigliere Barberi ha lamentato che la giunta ha dirottato una consistente spesa (finanziata col fondo di coesione sociale, cioè una spesa a destinazione vincolata alla riduzione degli squilibri sociali) agli eventi, alle luminarie, agli addobbi, agli spettacoli della Festa di Natale.
L’assessore Giuseppe Argirò ha risposto che, per la festa di Natale, l’amministrazione comunale ha organizzato numerosi e riusciti eventi.
Ancora, Barberi ha lamentato come -nonostante il consiglio comunale abbia istituito circa sei mesi or sono la tassa di soggiorno- la giunta non abbia ancora stabilito le tariffe ed il sindaco non abbia ancora nominato il responsabile del servizio, provocando così un danno da mancate entrate tributarie, già istituite e regolamentate.
Infine, ha evidenziato alcuni vizi che, a suo parere, inficiano le determinazioni sindacali in materia di organizzazione del personale.
Anche queste ed altre interrogazioni non hanno ricevuto risposta durante la seduta consiliare.
Interrogazioni del consigliere Serravalle
L’altro consigliere di minoranza presente, Vincenzo Serravalle, ha pure presentato una serie di atti ispettivi, tra cui l’interrogazione che riguarda la dissestata strada della Salita che sbocca nella SS Naro-Canicattì. Per questa strada -ha fatto rilevare il consigliere di minoranza- i consiglieri del PD, circa 6 mesi fa, avevano annunciato un finanziamento di 100mila euro e l’avvio imminente dei lavori. Ad oggi -ha concluso il consigliere- non c’è traccia alcuna di quei lavori promessi.
L’assessore Lillo Licata ha risposto che l’amministrazione sta lavorando in silenzio per fare il progetto dei lavori di questa strada che spera venga definito al più presto.
Il consigliere Serravalle ha inoltre chiesto se fosse stata fatta la verifica straordinaria del fondo di cassa ad inizio mandato e a quanto ammontasse l’importo relativo, senza ricevere alcuna risposta al riguardo.
Su altri argomenti sollevati dal consigliere di minoranza, è intervenuto il vicepresidente del consiglio Ignazio Di Gerlando che, tra l’altro, ha stigmatizzato l’importo consistente dei debiti fuori bilancio risalenti alle precedenti amministrazioni.