Il narese Vincenzo Priolo, analista ed esperto di terrorismo, entra a far parte dell’OSSMED, un nuovo e prestigioso ente che si occupa di intelligence con riferimento all’area mediterranea in generale e a quella siciliana in particolare.
L’Osservatorio d’intelligence sul Mediterraneo -che ha sede a Palermo- nasce da un’intuizione del prof. Mario Caligiuri, presidente della Società italiana di Intelligence (SOCINT) e direttore del master in intelligence dell’Università della Calabria. Esso è coordinato dal prof. Mario Veca, docente di cooperazione internazionale per lo sviluppo all’Università di Palermo e vicepresidente regionale per la Sicilia della SOCINT.
Vincenzo Priolo si dice felice ed onorato di essere stato chiamato a far parte dell’ Osservatorio, rilasciandoci la seguente dichiarazione: “l’Osservatorio d’intelligence sul Mediterraneo (OSSMED) mette in primo piano la centralità geografica del Mediterraneo, di cui sarà una struttura sentinella a servizio della collettività e delle istituzioni locali, provinciali e regionali nel territorio siciliano. Analisi e report saranno condotti da vari esperti e potranno essere senz’altro utili per mettere in campo azioni politiche o interventi di natura tecnica in modo più accurato e in diversi ambiti disciplinari, come l’immigrazione, la criminalità organizzata, il terrorismo, il settore energetico, la geopolitica e la sicurezza nazionale”.