L’incredulità di Schifani
“Ho appena appreso dell’esclusione del film su Fratel Biagio Conte dai finanziamenti della Film Commission regionale. Chiederò all’assessore al Turismo di fornirmi tutte le informazioni utili per comprendere le motivazioni di questa decisione” -ha detto Renato Schifani, presidente della regione siciliana, in tono un pò incredulo e risentito.
Probabilmente, sarà arrivato all’orecchio del presidente quanto stigmatizzato dalla Missione Speranza e Carità, organizzazione di volontariato fondata dal missionario laico Biagio Conte, scomparso nel gennaio di due anni fa.
Il dispiacere della Missione Speranza e Carità
In una nota, la Missione fondata da Fratel Biagio Conte, aveva infatti scritto: “Abbiamo appreso con profondo dispiacere che il progetto cinematografico dedicato a Fratel Biagio Conte, proposto dalla società di produzione Anele, in collaborazione con Rai Fiction, non è stato ammesso al finanziamento da parte della Film Commission della Regione siciliana. Siamo di fronte a una decisione incomprensibile, che lascia interdetti e solleva interrogativi profondi sia sulla visione culturale sia sulle priorità di chi è chiamato a valutare e sostenere le opere artistiche di rilievo sociale”.
I finanziamenti in campo
La Regione Siciliana ha finanziato per quasi quattro milioni di euro la produzione di quindici progetti cinematografici e audiovisivi (sette tra film, film tv e serie televisive; cinque documentari e tresocietà di produzione Anele, Rai-Fiction
cortometraggi).
Le risorse del “Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-2027 – Accordo per la Regione Siciliana“, da destinare alla coproduzione di opere cinematografiche o audiovisive è in totale di 15 milioni per tutto il triennio 2025-2027 ed in questo primo anno verranno investiti quasi 4 milioni di euro per i film, le serie tv, i documentari e i cortometraggi.
Opere ammesse finanziate e non
L’opera su Fratel Biagio Conte è rimasta fuori dai finanziamenti. Vedremo quali sono le giustificazioni addotte dalla commissione valutatrice e dell’assessore regionale.
Di seguito, la tabella delle produzioni ammesse e finanziate e di quelle ammesse ma non finanziate: