Alessandro Randisi, presidente dell’associazione I Cavalieri della Valle, promotrice ed organizzatrice della fiera Equi Valle dei Templi, tiene a sottolineare l’importanza di questa “manifestazione dedicata alla cultura, alle tradizioni e alla passione per il mondo equestre”.
Da alcune parti è venuta anche qualche critica, asserendo che domenica scorsa la manifestazione ha contribuito a creare -attorno alla Valle e sotto il Tempio di Giunone- un’”orgia di auto” in mezzo ad un traffico impazzito e incontrollato.
Le dichiarazioni di Alessandro Randisi
Ma Alessandro Randisi, in merito al traffico della giornata di domenica 5 ottobre, precisa che “in quella data Agrigento ha vissuto una giornata davvero speciale: oltre alla prima edizione di Equi Valle si è svolta anche la Domenica al Museo, con ingresso gratuito ai Templi, al Museo Archeologico Pietro Griffo e alla Casa Natale di Pirandello -come avviene sempre nella prima domenica di ogni mese”.
“È quindi naturale” -osserva il presidente dell’associazione I Cavalieri della Valle– “che ci sia stato un grande afflusso di persone, non solo per la fiera, ma per tutti gli eventi che hanno valorizzato il nostro territorio”.
“L’intento è stato e resta quello di creare momenti di bellezza e partecipazione per la città, di dare vita ad Agrigento e farla apprezzare da cittadini e visitatori” -egli aggiunge.
“Tantissime persone hanno partecipato con entusiasmo e gratitudine, riconoscendo il valore di queste iniziative. Il traffico, in questo contesto, è il segno di una città viva e piena di energia positiva” -conclude.
La prima edizione della fiera Equi Valle
E’ stata una fiera dedicata al mondo equestre, con tanti cavalli e cavalieri, con oggettistica e accessori per l’equitazione (in particolar modo, selle, briglie, stivali…), persino con carretti siciliani.
Eppoi: aree food, spazi attrezzati con giostre e divertimenti per bambini, stand con altri animali (dai pappagalli ai pesciolini colorati, etc…), spazi di intrattenimento musicale e spettacoli…
A seguire, una galleria fotografica dell’evento.


































