La giunta comunale, presieduta dal sindaco Vincenzo Corbo, ha varato lo schema dell’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato 2021-2025.
“Un lavoro lungo, impegnativo e certosino, svolto da tutti gli uffici comunali coordinati dall’ufficio finanziario e del suo responsabile dott.ssa Carmela Meli” -ha detto lo stesso sindaco.
L’iter per uscire dal dissesto finanziario
Adesso lo schema approvato dovrà essere sottoposto all’esame del collegio dei revisori affinché esprima il parere di rito.
Dopo il parere dell’organo di revisione economico-finanziaria, la parola passerà al consiglio comunale per l’approvazione e l’invio al Ministero dell’Interno che si avvarrà dell’istruttoria della CoSFEL (Commissione per la Stabilità Finanziaria degli Enti Locali).
E’ un passo molto importante ai fini di superare lo stato di dissesto finanziario.
La progettata ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato, ove riscontrata favorevolmente dal collegio dei revisori prima e dalla CoSFEL dopo, potrà essere definitivamente esitato dal Ministero dell’Interno, facendo tornare la normalità nel Comune di Canicattì.
Le prospettive del post-dissesto
Dopo il riequilibrio stabile del bilancio, l’amministrazione comunale, presieduta dal sindaco Vincenzo Corbo, potrà pianificare lentamente la riduzione della pressione tributaria locale.
Inoltre -compatibilmente con la dotazione finanziaria prevista dalla legge- potrà fare le assunzioni di personale più urgenti.
Ciò per assicurare il turn over e poter tornare a disporre di ulteriori unità di personale qualificato per meglio fronteggiare le numerose emergenze che odiernamente caratterizzano la maggior parte dei Comuni siciliani.
