Lo ha comunicato formalmente la società: l’Akragas rinuncia al prosieguo della serie D nel girone I
Con tutte le conseguenze che ne derivano per la classifica del torneo che vede portare da tre a quattro la distanza tra la prima e la seconda classificata, cioè Siracusa e Reggina
Rivoluzione anche in coda alla classifica
Così come già riportato in via di ipotesi, adesso diventa realtà la classificata rivoluzionata di cui parlavamo nel nostro precedente servizio che potete leggere in questo link.
Servizio nel quale parlavamo della iattura che si abbatte sul Castrum Favara e sulla fortuna cui va incontro il Licata per le motivazioni espresse nello stesso articolo.
Il testo del comunicato ufficiale
Questo il tenore testuale del comunicato societario dell’Akragas:
“La Società dell’Akragas comunica ufficialmente di aver trasmesso alla Lega Nazionale Dilettanti la propria rinuncia improrogabile alla prosecuzione del campionato di Serie D, girone I.
Dopo un’attenta e sofferta valutazione, il club ha preso atto dell’impossibilità di garantire la continuità della stagione agonistica a causa di difficoltà gestionali ed economiche che non consentono di proseguire il percorso intrapreso”.
La nuova classifica
A seguito del ritiro dell’Akragas, tutte le gare disputate dai bianco-azzurri vengono cancellate, mentre negli incontri a venire le squadre che, secondo il calendario, dovevano affrontare l’Akragas, faranno un turno di riposo.
Ecco la nuova classifica: Siracusa 60, Reggina 56, Scafatese 50, Sambiase 49, Vibonese 45, Nissa 39, Paternò 37, Nuova Igea Virtus 33, Ragusa 28, Pompei 28, Castrum Favara 27, Acireale 26, Enna 24, Sancataldese 24, Licata 22, Locri 19, Città di Sant’Agata 19, Akragas (ritirata).