Grande successo per l’evento “È primavera… che sbocci anche la pace” organizzato dall’ I.C. Falcone Borsellino, diretto da Maria Vella.
Ha regalato momenti di straordinaria emozione e riflessione, ieri mattina, l’evento “È primavera… che sbocci anche la pace” organizzato, in occasione dell’ inizio della primavera, dall’I.C. “Falcone Borsellino”,
Migliaia di bambini hanno sfilato per le vie della città, portando con sé un messaggio di pace e unione tra i popoli.
Lungo le strade di Favara, un serpentone chilometrico, composto da centinaia e centinaia di studenti rappresentanti i Popoli della Terra ha preso vita: i bambini, vestiti con abiti tradizionali e sventolando bandierine della pace realizzate con le proprie mani, hanno reso omaggio alla diversità culturale e al valore dell’inclusione. Canti e balli, accompagnati da colonne sonore inneggianti alla pace, hanno creato un’atmosfera vibrante e piena di energia.
Ad aprire il corteo, dietro un carro simbolo della primavera, la dirigente scolastica Maria Vella e l’ assessore alla cultura Carmen Lo Presti , che hanno camminato fianco a fianco, rappresentando l’unione tra scuola e territorio.
Il corteo, partito dalla sede centrale dell’Istituto in via Angela D’Oro, ha attraversato via Aldo Moro, via IV Novembre e via Roma, è stato salutato dai balconi da persone di varia nazionalità, per concludersi nella suggestiva cornice di Piazza Cavour, di fronte alla casa comunale. Ad ccoglierli, la presidente del consiglio Miriam Mignemi.
Qui, un grande puzzle composto da nove tele riportava una celebre frase di Martin Luther King: “Abbiamo imparato a volare come gli uccelli, a nuotare come i pesci, ma non abbiamo ancora imparato la semplice arte di vivere insieme come fratelli” . Una riflessione potente, che ha fatto da sfondo alle successive attività.
In Piazza Cavour, il momento più emozionante: oltre mille voci hanno intonato l’inno dell’Istituto, seguito da un flash mob sulle note de “Il mondo che vorrei” di Laura Pausini. Migliaia di piccole mani hanno sventolato le bandiere della pace, creando un’esplosione di colori e un messaggio unanime di speranza.
Alcuni studenti hanno poi recitato poesie e pensieri sulla pace, pronunciando parole intrise di saggezza e di impegno e la speranza per un futuro senza conflitti.
L’evento, fortemente voluto dalla dirigente scolastica Maria Vella, ha sottolineato l’importanza di coinvolgere i giovani in attività che promuovano valori universali come la pace, l’ inclusione e la cooperazione internazionale .Attraverso l’arte, la cultura e l’educazione, i bambini sono stati i veri protagonisti di una giornata dedicata alla rinascita, non solo della natura, ma anche dei valori umani fondamentali.
Maria Vella, insieme agli organizzatori e agli insegnanti, ha ringraziato tutti i partecipanti e le famiglie per il loro supporto, sottolineando come manifestazioni di questo tipo contribuiscano a costruire una società più giusta e consapevole.
“È primavera… che sbocci anche la pace” ha dimostrato come i piccoli gesti e le voci dei bambini possano diventare potenti strumenti di cambiamento e speranza per il futuro.
Nel video di seguito il commento della dirigente scolastica Maria Vella
e la galleria fotografica: