Si vota in sette Comuni del Libero Consorzio di Agrigento nella primavera del prossimo anno.
I Comuni in cui si vota la prossima primavera
Si tratta dei Comuni che, nell’anno 2020, avevano già subìto lo slittamento di sei mesi del voto amministrativo, in ragione dei rischi sanitari derivanti dall’allora perdurante emergenza epidemiologica da Covid-19. Avrebbero dovuto votare nell’autunno del 2025, ma voteranno nella primavera del 2026 per allineare tute le elezioni comunali nello stesso periodo: quello della primavera.
Sono i Comuni di Agrigento (24 consiglieri assegnati), Camastra (10 consiglieri), Cammarata (12), Casteltermini (12), Raffadali (16), Ribera (16) e Siculiana (12).
Il convegno DC all’Akrabello
In tali prospettive la DC agrigentina organizza un convegno nella sala conferenze dell’hotel Akrabello sul tema: “Verso le amministrative 2026”.
L’appuntamento è per giovedì 14 ottobre con inizio alle ore 17,00.
Come spesso è accaduto, la DC di Totò Cuffaro e Carmelo Pace scende dunque in campo per prima, con tutte le sue truppe, a scaldare i muscoli in vista delle competizioni elettorali locali.
Le dichiarazioni della segretaria provinciale
In proposito, la segretaria provinciale Antonietta Vita afferma che “la DC, con la sua storia e con rinnovato spirito, porta avanti i valori fondanti della solidarietà, della sussidiarietà, del rispetto della persona umana e della centralità della famiglia”
“Inoltre, il nostro partito offre una proposta politica legata alle reali esigenze dei nostri territori, realizzando continuamente percorsi di ascolto e dialogo con i cittadini, le associazioni, le forze produttive, i giovani e tutte le realtà sociali che animano la nostra provincia” -aggiunge.
“In quest’ottica, in ciascun territorio, andiamo a costruire uno specifico programma amministrativo concretamente basato sui reali bisogni della comunità locale”- dice ancora Antonietta Vita.
“La DC continuerà ad essere presenza attiva ad Agrigento e in tutti i comuni, ponendo attenzione particolare a quelli nei quali si vota, tenuto conto che i nostri territori hanno bisogno di riferimenti saldi, di ideali forti, di uomini e donne che mettano il bene comune sopra ogni interesse personale”-conclude.











