Venerdì 13 dicembre alle ore 18:00 presso Le Fabbriche Fondazione Orestiadi in occasione del 65° anniversario della pubblicazione dell’opera “La luna si mangia i morti” di Antonio Russello, si terrà l’evento intitolato “Indagini e prospettive su Antonio Russello”. Il libro è stato ristampato con prefazione di Salvatore Ferlita, a cura della casa editrice Medinova di Antonio Liotta.
In occasione del 65° anniversario della pubblicazione dell’opera “La luna si mangia i morti” di Antonio Russello, venerdì 13 dicembre alle ore 18:00 presso Le Fabbriche Fondazione Orestiadi (via San Francesco d’Assisi, 1 Agrigento) si terrà un evento speciale intitolato “Indagini e prospettive su Antonio Russello”,
Programma dell’Evento:
L’evento vedrà la partecipazione di illustri personalità e studiosi che offriranno riflessioni e approfondimenti sull’opera di Russello.
Saluti
– Beniamino Biondi Scrittore e saggista – Direttore Le Fabbriche
– Francesco Di Natale Presidente territoriale CNA – Artigiani Imprenditori d’Italia Agrigento
– Maurizio Masone Presidente Centro Culturale Editoriale Pier Paolo Pasolini
Relatori
– Marina Castiglione Università degli Studi di Palermo
– Salvatore Ferlita Università degli Studi “Kore” di Enna
– Antonio Liotta Editore Medinova
– Gaspare Agnello Cultore di Antonio Russello
Letture
Le letture saranno a cura di Sara Chianetta, Vice Presidente del Centro Studi Antonio Russello, che offrirà ai presenti una selezione di brani tratti dal libro, per far rivivere le emozioni e le atmosfere dell’opera di Russello.
Rinfresco
L’evento si concluderà con un rinfresco salato: momento di convivialità e scambio di idee.
Sostenitori dell’evento
L’incontro è organizzato con il sostegno della Fondazione Orestiadi, Le Fabbriche, CNA Agrigento, Centro Culturale Editoriale Pier Paolo Pasolini, Centro Studi Antonio Russello, Medinova, SUM Scienze Umanistiche Università degli Studi di Palermo.
Evento imperdibile
Un evento da non perdere, un’importante occasione per celebrare e approfondire la conoscenza di Antonio Russello, uno dei più talentuosi scrittori del nostro secondo Novecento, ma anche uno dei più rapidamente dimenticati se non addirittura inspiegabilmente ed ingiustamente rimossi dalla memoria della critica letteraria nazionale,
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti disponibili.
Locandina dell’evento: