Autore: franco.pullara

E’ stato l’assessore Angelo Messinese a esporre alla stampa i dettagli del nuovo appalto del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto rifiuti, mentre il sindaco ha chiuso l’incontro con i giornalisti entrando nel merito della questione politica non tralasciando di rispondere alle recenti polemiche sollevate dal suo stesso partito il Pd, da Area popolare e dalla candidata Bruccoleri. “Appalto settennale – ha detto Messinese – perché è un atto dovuto nel rispetto delle direttive regionali. Sul tipo di servizio non abbiamo avuto scelta per garantire la tenuta occupazionale. Il ricorso al servizio con la costituzione di una partecipata avrebbe comportato…

Leggi tutto

La Giunta che ieri doveva deliberare il nuovo appalto del servizio di igiene ambientale è stata solo rinviata a oggi pomeriggio per l’assenza dell’assessore Dino Sutera. Manganella va avanti e non corrisponde al vero l’ipotesi di suo fermarsi in seguito all’invito rivoltogli in questo senso dal Pd, da Area popolare e dalla candidata Gabriella Bruccoleri. Anzi, ieri, dicevamo, la convocazione è stata rinviata per l’assenza di un componente. Assenza, tra l’altro, non formalmente determinante per la seduta che poteva benissimo concretizzare la proposta da presentare al Consiglio comunale, ma il sindaco ha preteso e pretende che l’atto sia firmato, per la…

Leggi tutto

Ciao Enzù, voglio salutarti come sempre e ringraziarti per il grande esempio che ci lasci di persona perbene, ottimo impiegato comunale, attaccato al proprio lavoro al punto di aggiornarti continuamente e a spese tue. Piccoli e grandi esempi di vita quotidiana, purtroppo, molto spesso destinati a passare inosservati. Siamo abituati a vedere premiati in vita i visibili e a commemorarli da morti. Politici, grandi professionisti, personaggi pubblici. Benemerenze, premi, applausi non sono destinati ai semplici, alla gente che tutti i giorni, in silenzio, fa il proprio dovere per la famiglia e per la società. Come ogni vicenda umana, anche questa non sfugge…

Leggi tutto

Giuseppe Maurizio Piscopo Giuseppe Calabrese è nato a Favara (Agrigento) nel 1955. E’ Autore, Compositore e Interprete di Musica Popolare Siciliana. E’ appassionato dei canti legati alla tradizione popolare. Ha realizzato spettacoli presso numerose Istituzioni Culturali e Università, con particolare attenzione alle proposte rivolte alle Comunità di italiani nei vari Paesi europei, in Australia e Argentina. Ha collaborato e partecipato a numerosi programmi della Rai. E’ laureato in giurisprudenza. E’ la voce, la chitarra e uno dei leader della Compagnia popolare favarese. Quando e come nasce la tua passione per la Musica? Io penso che niente nasce per caso. Mio…

Leggi tutto

Sono state già presentate ufficialmente quattro candidature a sindaco di Favara, intanto il centrodestra sembra in difficoltà, arranca. Indubbiamente sta in silenzio. “La devo contraddire – a parlare è Gianfranco Micciché, responsabile regionale di Forza Italia – il centrodestra non è in difficoltà, non arranca e tanto meno se ne sta zitto. Noi diversamente dagli altri non siamo presi dalla foga di presentare la candidatura, perché non si tratta di eleggere la miss o il mister di un qualsiasi concorso, ma di affidare un programma elettorale serio ad una personalità che si riconosce nei valori del centrodestra che dovrà guidare Favara in…

Leggi tutto

Chiuso da un decennio, oggi si iniziano i lavori di manutenzione e di adeguamento alle nuove normative del Teatro San Francesco. Ritorna una struttura, un vero e proprio gioiello negato per lungo tempo alla collettività. “Senza aiuti finanziari – ci dice fra Giuseppe Maggiore, Guardiano del Convento dei frati minori – ma grazie al volontariato si iniziano i lavori per riaprire il teatro. Non riceviamo soldi, ci viene offerto il materiale dai commercianti locali e il lavoro da parte degli artigiani che si avvalgono della collaborazione degli ospiti della Tenda del Padre Abramo. Stiamo sistemando i servizi igienici, la manutenzione…

Leggi tutto

Noi abbiamo scelto di non fare nomi di candidature finché non saranno ufficializzati e continueremo a rispettare la nostra scelta redazionale, ma possiamo ipotizzare che è quasi scontato un ventaglio di almeno sei proposte a sindaco. Salvo ripensamenti dell’ultimo momento hanno deciso di correre per la massima carica politica locale, Anna Alba del M5s, Gerlando Nobile con la civica “Noi amiamo Favara”, Antonio Palumbo con “Favara per i beni comuni” e Gabriella Bruccoleri, con il suo cantiere politico, sostenuta, comunque, dal Pd, da Area popolare, da Roberto Di Mauro e da altre forze politiche che, molto probabilmente, si aggiungeranno a breve. Ogni singolo candidato…

Leggi tutto

La notizia del sequestro eseguito dalla Guardia di Finanza dei contatori idrici di Girgenti acque ha sollevato un polverone, sembrerebbe, solo dalla parte dell’utenza. Mentre la politica tace. Finalmente un partito politico, nel nostro caso Rifondazione comunista, rompe il silenzio e chiede al sindaco di Favara di  far sospendere l’istallazione dei contatori idrici. “Premesso – scrive nella sua richiesta il consigliere Antonio Palumbo – che in questi giorni è stata diffusa sugli organi di stampa la notizia del sequestro di migliaia di misuratori idrici di Girgenti Acque da parte della Guardia di Finanza. E che si parla di gravi irregolarità riscontrate in tali…

Leggi tutto

Tutti i giorni un fornaio di Favara lascia su una sedia della Chiesa annessa al Convento dei Frati francescani una busta stracolma di pane. Busta di pane che i frati ritirano all’ora di pranzo. Oggi, di pane ce n’era di meno rispetto al solito e guardando bene, fra Giuseppe si è accorto che sicuramente qualcuno, spinto dal bisogno, ne ha approfittato. “Ha preso il pane necessario a sfamarsi – ci dice il Guardiano del Convento – e ha lasciato qualcosa di più importante. Lui povero ha lasciato un grande messaggio contro l’avidità dei ricchi. Poteva portarsi tutta la borsa di pane, del…

Leggi tutto

Paradossale e, per certi versi, “comica” l’attuale foto della campagna elettorale, con in atto una sorta di “vendetta” da parte dell’elettorato che sembrerebbe non aspettasse altro che l’appuntamento con le elezioni comunali. La frase ricorrente è “ma mancu si morinu”. Mancu si mori chi? Chiunque chieda il voto. E non è vero che la propensione sia verso l’astensionismo, ché, per quello che si sente dire, la protesta sarà ancora più forte rispetto al semplice restarsene a casa. Intanto, siamo all’inizio della competizione, anzi siamo in notevole anticipo e al momento, dicevamo, forte è la determinazione da parte dell’elettorato a presentare il conto…

Leggi tutto